Ho paura di morire e di perdere i miei genitori

Buonasera sono una ragazza di 24 anni sposata da quasi un anno in questo momento in attesa al settimo mese di gravidanza.
Purtroppo da quando ero piccola ho paura della morte sia mia che della mia famiglia.
Purtroppo queste paranoie mi vengono di sera quando cerco di addormentarmi e dalla paura mi vengono dei mal di pancia forti.
Sono molto legata soprattutto a mia madre tanto che adesso che sono sposata vivo al piano di sopra di lei quindi sempre insieme, appena torna mio marito da lavoro mi dedico a lui e già comincio a pensare a tutte queste paranoie, nonostante fra pochi mesi diventerò madre ho paura di perdere la mia, a volte sembra che gli anni volino in fretta ed ho paura di ritrovarmi a 35 40 anni con i miei genitori vecchi e a dover fare i conti con la loro perdita e in più tutti i giorni leggere di persone giovani che muoio per malattie e altro mi fanno sentire male e in più adesso penso anche al mio piccolino e alla paura che ho appena non lo sento piu muoversi.
Mi sto preoccupando x me stessa perchè penso che in questo momento cosi bello dovrei essere felice e invece sono solo piena di paranoie
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

da quanto ci scrive, sembra che la situazione sia abbastanza invalidante (sintomi fisici) e persistente.
La paura della morte non è una cosa strana, in fondo è una grande domanda a cui l'uomo non sa dare una risposta precisa. La mancanza di chiarezza e la sensazione di essere in balia degli eventi è ciò che l'essere umano ha sempre tentato di evitare (tant'è che ha dato vita alle discipline scientifiche che possono spiegare i fatti: astronomia, fisica, biologia.....).
In ottica cognitiva, di solito dietro la paura della propria morte si nasconde o il timore della sofferenza fisica, o il timore di lasciare le persone care senza un supporto (come, per esempio, potrebbe esserlo una madre per un figlio). Nel caso della morte dei genitori, potrebbe celarsi il timore della sofferenza emotiva, o il timore di perdere un punto di riferimento, o tanto altro ancora. Queste, ovviamente, sono solo ipotesi su larga scala, che non per forza rappresentano il suo caso.
Probabilmente, le sue "paranoie" che ci scrive hanno un significato all'interno del suo funzionamento intrapsichico. Infatti, anche i pensieri più disfunzionali hanno un'utilità (anche se, a volte, sembra utile ma in realtà è dannoso, come in questo caso lo è anticipare mentalmente il momento della morte propria e altrui).
Tutto ciò, andrebbe meglio contestualizzato con un percorso di psicoterapia.
Visto che il disagio si è protratto per tanto tempo, ha mai pensato di scegliere questa soluzione?

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

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dopo
Utente
Utente
Si ci ho pensato molto anche perchè negli anni passati ho avuto tantissimi problemi a livello psicologico credo che siano troppe cose mese insieme. Ho avuto disturbi dell alimentazioni essendo stata un po in carne decisi di fare una dieta all inizio dopo la dieta cercavo di non mangiare molto poi ho cominciato ad abbuffarmi e subito dopo facevo ginnastica e ore di cyclette per rimediare poi la mia ossessione andando a lavorare è cominciata a calmarsi , l anno scorso poi ero convinta che stavo per morire a causa di un linfonodo ingrossato , cosa che mi sono portata dietro per 2 o 3 mesi dimagrendo molto perchè non mangiavo a causa dell’ angoscia e adesso invece sono incinta non accetto il mio corpo e in piu la sera mi vengono le paranoie su di me i miei genitori e in piu ho paura anche che mi possa accadere qualcosa al parto lei crede che fin adesso ho sottovalutato la situazione e sarei dovuta andare da uno psicologo???
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Vista la natura molto diversa del disagio che mi racconta direi che è arrivato il momento di prendere in mano la situazione.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per essere stato subito disponibile è quello che farò subito