Amicizia finita

Salve a tutti.

Quasi un anno fa, la mia migliore amica mi ha allontanata da lei.
Tutto questo in modo molto brutto: rispondeva a monosillabe ai miei messaggi e ad ogni tentativo di vedersi rimandava sempre dicendo che stava male per problemi suoi.
Io stavo molto male perché non capivo che cosa succedesse e avevo sensi di colpa per paura di aver fatto qualcosa.
Dopo qualche mese mia sorella mi disse che aveva visto lei ed un'altra amica comune andare a ballare insieme.
Io rimasi molto male e decisi di chiederle spiegazioni: lei mi disse che si era allontanata perché mi considerava tirchia poiché mi tirò fuori il fatto di non averle ridato i soldi di qualche drink che mi aveva offerto e che non le avevo mai ridato i soldi della benzina quando veniva da me.
Io sono una persona molto sbadata e distratta perciò non l'avevo fatto con cattiveria.
Inoltre mi disse che una mia ex amica e attuale anche sua le aveva riferito io che io fossi gelosa del suo ex fidanzato cosa non vera.
Nei messaggi aveva un tono sprezzante ed io quasi non la riconoscevo.
Non mi sembrano motivi così validi per concludere un'amicizia tramite messaggio tra l'altro.
Io per lei mi facevo in quattro: aveva problemi con la scuola percui l'aiutavo sempre, aveva problemi con il lavoro e familiari ed io l'ascoltavo sempre 24 su 24... Veniva a casa mia sempre, dormiva da me, insomma mi sono sempre fatta in quattro per lei.
Inoltre l'avevo aiutata anche per l'esame PET (come sempre l' aiutavo nelle cose scolastiche) e anche quello le era andato male... A me sembra che sia scattato tutta da li la sua rabbia su di me, poiché fino al giorno prima sembrava tutto apposto.
Mentre mi scriveva addirittura diceva che io volevo sapere come stava solo per sapere il voto, cose assurde visto che l' aiutavo sempre.
É come se mi avesse utilizzato come capro espiatorio visto la ferocia con cui mi voleva annientare.
La cosa che più mi ha shoccato è stato il suo cambio di atteggiamento. Io tramite messaggio non sono riuscita a spiegare molto anche perchè non ero preparata a tutte quelle accuse. Da quel giorno ho molti sensi di colpa, pensando che sia colpa mia e che veramente sono un attivista come ha detto lei anche se so comunque di non esserlo. Non so che cosa ho fatto per scatenare tutto questo. Anche il fatto di non volermi vedere in faccia dopo tanti anni di amicizia e rimandare sempre mi ha fatto stare male. Soprattutto se sono questi i motivi che mi ha detto mi sembrano esagerati. Io in generale sono sempre stata una persona "people pleasing", non riesco a dire mai di no e ho sempre l'esigenza di piacere a tutti. Ho paura che lei per tutti questi anni mi abbia sempre utilizzato e basta.
Vi ringrazio.
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Dr.ssa Elisabetta Fazzari Psicologo, Psicoterapeuta 22
Carissima, capisco che ci tieni molto a questa amica, visto che a distanza di un anno il suo allontanamento ti fa ancora male.Dalla tua lettera emergono tante qualità, tra cui la capacità di ascolto, la disponibilità, la sensibilità.
Probabilmente hai investito molto su questa amicizia e adesso ti senti delusa, arrabbiata e anche in colpa per la fine di questa relazione.
Io ti propongo di partire da quello che è successo con la tua amica, per capire il tuo modo interiore. Potrebbe esserti d'aiuto nelle relazioni future. Capire il nostro funzionamento serve per aumentare la nostra consapevolezza e agire in maniera diversa rispetto al passato.
Io non so se lei ti abbia "utilizzato e basta", questo è ciò che provi in questo momento, visto che non riesci a dare una spiegazione valida al suo comportamento.
Adesso volta pagina e pensa a te stessa, al tuo desiderio di piacere a tutti e alla tua eccessiva disponibilità: è forse un modo per ottenere la vicinanza delle persone a cui tieni? Quali sono i tuoi bisogni?

Dr.ssa Elisabetta Fazzari
Psicologa,Psicoterapeuta