Mia suocera non mi sopporta

Gentili dottori, vi scrivo per avere un vostro parere o consiglio su una situazione che mi sta distruggendo la vita!! Ho un meraviglioso
bambino di quasi due anni che dalla nascita ad oggi non riesco a godermi serenamente a causa dei comportamenti della famiglia del mio compagno.
Quando è nato il mio bimbo, sono stata completamente travolta dall'euforia di suoceri e cognati.
Ero continuamente asfissiata dai consigli non richiesti, da battute poco carine tipo "il tuo lavoro lo hai fatto ora non conti più nulla", commenti continui sulle somiglianze (guai a dire che aveva preso qualcosa da me), tutto somigliava ai membri della loro famiglia e mai della mia! Per abitudine a casa loro prendevano il bimbo, se lo portavano in camera ed io restavo in sala come una scema ad aspettare che me lo riportassero... un giorno alla fine sono scoppiata con il mio compagno, insieme abbiamo iniziato a mettere dei paletti ed io ho iniziato la psicoterapia che faccio da più di un anno ma che ho dovuto stoppare ora avendo perso il lavoro.
Ora il problema qual'é?
Da sempre mia suocera ed i miei cognati pretendono di avere tutti i giorni foto e video del bambino sapendo che io li faccio, e anche quando non li faccio mi vengono chiesti perché non possono stare senza vederlo, allora dato che la situazione stava di nuovo diventando molto pesante a causa della quarantena e l'impossibilità di vederlo di persona, ho cominciato a mandarli a giorni alterni o stando anche più giorni senza mandare nulla e mia suocera continuava a chiedermi questi benedetti video tutti i giorni per vedere il nipote.
Per questa mia presa di posizione mia suocera e mia cognata quasi sono infastidite dalla mia presenza quando stiamo insieme, si comportano in modo strano e noto un certo fastidio da parte loro verso di me.
Poi non fanno altro che dirmi quanto amano il nipote, ostentando un pochino e sembra quasi che mi vogliano dire che lo amano più di me.
Come posso comportarmi davanti a questi atteggiamenti?
Sto forse sbagliando qualcosa? Ci tengo a dire che io con queste persone sono sempre stata molto carina, educata e gentile... forse troppo!
Vi ringrazio e aspetto una vostra gentile risposta.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

sì, forse "..carina, educata e gentile... forse troppo!..",
per utilizzare le sua parole. Ed ora il cambiamento non è facile.

Vari sono i problemi:
i bambini oggi sono pochi in rapporto agli adulti: su ogni bambino "gravano" in media 8 o 9 famigliari che se lo contendono.
Il bisogno di essere aiutati dai nonni che molti genitori hanno per motivi di lavoro, apre la strada alla pretesa dei nonni di essere "sempre" presenti, senza confini.
E molti altri motivi che troverà descritti qui,
due News che raccolgono il frutto di decine di corsi che ho tenuto per nonni e nonni e genitori insieme:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5395-genitori-nonni-guerra-o-pace.html
e
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5382-nonni-nipoti-la-legge-li-tutela-e-la-psicologia.html

Che fare?

Coltivi l'alleanza con Suo marito,
solo così farete fronte comune verso lo straripamento dei famigliari (di lui):
alcuni spunti di riflessione li trova qui in "Mamma e amante"
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-amante.html .

Tenga ferme le regole che ponete verso i parenti,
fronteggiando il sentirsi "cattiva".

Non si meravigli se gli altri se la prendono:
i limiti non piacciono a nessuno.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/