Come posso comportarmi con il mio ragazzo?

Ciao.
Ho conosciuto il mio ragazzo (abitiamo in due regioni diverse) via chat e ci siamo visti di persona dopo tre mesi.
Di comune accordo, abbiamo deciso di andare a convivere, senza ascoltare i consigli dei miei parenti che dicevano di non affrettare le cose.
La convivenza è stata dura per vari motivi, ma quello che mi ha preoccupata di più è la mia gelosia nei suoi confronti.
Il lockdown non ci ha di certo aiutati dato che convivevamo in un appartamento davvero stretto.
Tante volte mi sono sentita umiliata per il comportamento del mio ragazzo: una volta l'ho beccato a masturbarsi guardando un video pornografico, la notte giocava online insieme ad una sua amica di vecchia data, guardava con interesse foto di modelle, porno attrici e cosplayer davanti ai miei occhi mettendo mi piace alle loro foto... Insomma, mi sono sentita umiliata ed ho iniziato a fare scenate di gelosia che lui diceva di capire e mi diceva che, se volevo, poteva benissimo chiudere con questa sua amica e non seguire più modelle, attrici porno e cosplayer.
Io gli ho detto che non doveva farlo perché lo volevo io, ma che avrebbe dovuto farlo per rispetto.
Insomma, quello che vorrei sapere è se sono stata troppo gelosa o se lui ha avuto poco rispetto nei miei confronti.
Inoltre, vorrei capire come comportarmi adesso che siamo tornati dalle rispettive famiglie.

Spero vivamente di essere stata il più chiara possibile.

Grazie in anticipo!
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 182
Gentile utente,
in realtà ci fornisce pochi dati perché si possa capire che genere di relazione abbia instaurato con quello che chiama "il suo ragazzo", e quindi cosa possiate chiedere l'uno all'altro.
Lei è molto giovane, di lui non sappiamo nemmeno l'età.
Non sappiamo se tutti e due abbiate terminato gli studi e siate incamminati nel consolidamento delle rispettive carriere, o se invece siate ancora dipendenti dalle famiglie d'origine.
Un'altra informazione importante sarebbe questa: dopo tre mesi di chat vi siete incontrati, ma a questo punto cos'è successo?
Non mi dica che vi siete innamorati via chat, perché questo non è possibile. L'amore sessuale ha una forte componente fisica, non a caso si parla di ferormoni, ossitocina e altri neurotrasmettitori.
Dunque quando è scattato l'amore, tra voi? E vi siete conosciuti abbastanza, per chat e poi di persona? Dopo quanto tempo che vi frequentavate vi siete decisi alla convivenza?
Naturalmente si può convivere non solo per fondare insieme un futuro, ma per altre ragioni: per provare un'esperienza nuova, per avere un partner sessuale sempre disponibile, per giocare a fare gli adulti lontano dalla casa paterna...
In questi casi non si impone al compagno un comportamento da marito, perché lui non è questo: è certo un compagno, ma di giochi; una sorta di cosplayer, anche se non fantasiosamente mascherato.
Da dove nasce, in tutta questa vicenda che si mantiene sulla superficie della realtà, il severo moralismo per cui lui non dovrebbe continuare i suoi giochi anche con altri?
Dalla sua lettera questo non si vede. Infatti lei può chiedere a noi se è stata troppo gelosa, come se un sentimento reale potesse essere graduato a piacere. Può esserlo la sua finzione teatrale, nel gioco; ma per questo non potete fare altro che mettervi d'accordo tra di voi.
Ci pensi, e se crede possa esserle utile, ci esponga le sue riflessioni.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.essa,
innanzitutto la vorrei ringraziare per la risposta. Che cosa intende con "potrebbero esserlo la sua finzione teatrale, nel gioco"?
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 182
Gentile utente,
se rilegge la mia risposta, dove l'espressione è al singolare, vedrà che si riferisce alla gelosia.
Questo sentimento, se reale, non ammette la domanda: "quello che vorrei sapere è se sono stata troppo gelosa".
Cordialmente.