Inadatta all'università o no?

Buongiorno a tutti, alle superiori ero una delle studentesse migliori, studiavo molto, non moltissimo, ed ottenevo ottimi risultati.
All'università volevo fare medicina, ma avendo fatto tutt'altra scuola, non ho superato il test e sto facendo una facoltà di ripiego le cui materie sono molto simili.
Durante il primo semestre mi riusciva difficile studiare ogni giorno a causa delle lezioni che occupavano tutto il giorno quasi ogni giorno, per cui studiavo le materie degli esoneri.
In ogni caso, ho passato 3 esami durante il primo semestre al primo colpo, con media complessiva di circa di 26 solo l'ultimo non l'ho passato perchè, nonostante avessi studiato molto, mi sono fatta prendere dal panico e ho fatto scena muta.
Ieri ho dato un altro esame, ho studiato giorno per giorno preparandomi da ancor prima che iniziassero le lezioni e sono stata bocciata immediatamente, sembrava che non avessi studiato! Già avevo pensato alla rinuncia agli studi ma ormai i miei genitori hanno speso tanti soldi per la rata universitaria.
Ora devo dare 4 esami insieme nella stessa settimana a luglio, molte cose devo studiarle quasi da capo, e ho perso totalmente la voglia di andare avanti.
Ho studiato tutte le materie del semestre giorno per giorno ma non ricordo nulla o quasi e quindi devo rivedere tutto daccapo.
Vedo i miei colleghi ed amici andare avanti come treni, prendere 30 come fossero barzellette, e io sto sempre più indietro... ho perso la voglia di studiare...Se alla facoltà di ripiego vado così male secondo voi dovrei puntare ad altro o lasciare l'università?
ho sempre voluto prendere una laurea anche per soddisfazione personale oltre che per il lavoro, ma mi sono sempre sentita inadeguata... voi che mi consigliate di fare?
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Dr.ssa Elisabetta Fazzari Psicologo, Psicoterapeuta 22
Salve, ho notato che nel corso del tempo lei ha richiesto diversi consulti.
Cosa fare?
La soluzione migliore per ora è che si prenda cura di sé attraverso un percorso psicoterapeutico per aumentare la consapevolezza di ciò che le piace fare, delle sue attitudini, per lavorare sulla sua autostima e sull'inadeguatezza.
E' molto giovane e ha tutto il tempo per ricostruire la sua carriera.
Se ha molti pensieri potrebbero interferire con l'attenzione e la memoria, per questo ha difficoltà a ricordare.
I confronti sono utili a migliorarsi? A me pare di no, quindi eviti di mettersi a paragone con i suoi amici e colleghi.
Lei è una persona differente, così come lo è la sua storia di vita.
In bocca al lupo!

Dr.ssa Elisabetta Fazzari
Psicologa,Psicoterapeuta