Situazione difficile da cui non riesco ad uscire

Buongiorno cari dottori,
Vi scrivo perché sto vivendo una situazione difficile e dolorosa ormai da 15 gg e non riesco ad uscirne: io e mio marito siamo sposati dal 2012 e la nostra relazione è cominciata nel Settembre 2008; io ero molto giovane, avevo 19 anni e non avevo mai avuto nessuno, quindi lui è stato il mio primo fidanzato.
All'inizio della relazione lui passava molto tempo parlando delle sue esperienze precedenti, io ne ero insofferente e a lungo andare la cosa mi ha portato a pretendere da lui di sapere tutto quello che aveva fatto con loro.
Mi ha sempre raccontato di aver avuto poche uscite e che tutto si fosse limitato a qualche bacio in auto, dopo un anno dall'inizio della nostra relazione si tradisce con le parole e viene fuori che ha dormito con quella con cui stava prima di me, mi ha raccontato che ci sono state solo palpatine e che a lui lei non piaceva affatto, ci stava solo per non essere l'unico non in coppia della compagnia che frequentava.
Quando ci mettemmo insieme, una sera qualunque, senza un motivo specifico, mi urlò di non permettermi di avvicinarmi in pubblico, perché lui effusioni in pubblico non ne faceva.
Con me le uscite su limitavano a stare in auto, al massimo a casa sua, uscivamo normalmente solo con la compagnia che frequentavamo entrambi. Scopro nel tempo che vivevano tutte a minimo 40 km e lui si muoveva sempre per andare, per me non fece 4 km per mangiare in pausa lavoro e mi lasciò sola con un panino, inventando una scusa...

Ora, dopo 12 anni, scopro che con le prime due faceva passeggiate, andava al parco, sulle panchine in città e aveva effusioni in pubblico (baci), con la terza, quella che dice gli faceva schifo, ha fatto di più, usciva con quel loro gruppetto e si baciavano davanti a tutti, passavano le nottate su ina panchina del paese a baciarsi e accarezzarsi tutto il tempo.
Dopo 12 anni scopro che la terza lo ha messo in imbarazzo una sera, ma che lui a lei non disse nulla, dopo 12 anni scopro che l'unica con cui non ha voluto fare passeggiate, parchi, baci in pubblico ero io, mi ha detto che aveva paura fossi come la terza, quella che gli faceva schifo e che considerava stupida, mi ha detto che ormai mi aveva sgridata e anche quando aveva voglia di essere se stesso, con me si tratteneva.
12 anni di bugie, 12 anni a credere che lui non fosse tipo da baci in pubblico, invece lo faceva con chiunque e io ho dovuto pagare per le colpe altrui.
Mi sento in un incubo.
12 anni di truffe.
Un rapporto dib12 anni creato su bugie.
Mi ha messo al livello di una che crede stupida.

Passo la giornata piena di ansia e rabbia e non riesco a mangiare e a volte mi sfogo su me stessa con schiaffi...
Non so più cosa fare per uscire da questo incubo...
Grazie
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

Alla luce di quanto sta succedendo nella sua vita, che ci racconta dettagliatamente nei suoi consulti, penso che sia arrivato veramente il momento di trovare un collega che possa occuparsi di fare ordine. Sfogarsi su se stessi con schiaffi è un comportamento evidentemente disfunzionale e maladattivo di una situazione di stress ed emozioni negative che, molto probabilmente, hanno messo in crisi il suo funzionamento psicologico.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it