Nervosismo famiglia del mio compagno

Buongiorno,
è un periodo che mi sento eccessivamente nervosa e soffro d ansia.
Non voglio dire che la causa sia la compagna del fratello di mio marito, ho maturato l'idea che la mia serenità dipenda esclusivamente da me stessa, probabilmente non riesco a farmi "scivolare" tante situazioni.
Lei è sempre stata maleducata e spocchiosa nei confronti miei e di mio marito.
Pensa molto al suo interesse quindi sa con chi essere " carina" e lo fa in maniera subdola e falsa (è una pettegola di prima categoria, capta tutti i discorsi di famiglia e li racconta in giro).
Ad ogni modo non è questo che mi fa innervosire ma il fatto che le hanno SEMPRE permesso tutto; mio marito e la sua famiglia (che si lamenta poi dei suoi comportamenti alle sue spalle) hanno sempre fatto finta di nulla per quieto vivere e per paura che potesse far allontanare mio cognato più di quanto non abbia già fatto (loro dicono che lo ha plagiato, bah).
é SEMPRE stata libera di dire ciò che vuole (spesso offendendo e provocando, io non ho mai risposto), di fare ciò che vuole, di prendersi ciò che vuole.
Ogni suo capriccio è sempre stato un ordine, non ultimo la volontà di convivere a tutti costi, tanto che alla fine ha raggiunto il suo obiettivo e stanno vivendo gratis in una casa che sarebbe anche di mio marito e dell altro fratello.
Io lavoro (a differenza sua), sono molto indipendente, e se ho bisogno di qualcosa posso permettermi di prenderla da sola; questo per dire che il problema non è la casa gratis ma la mancanza di rispetto visto che non hanno neanche chiesto il permesso a nessuno e di abuso hanno iniziato a convivere.
Ovviamente lo fanno perchè si sentono liberi di farlo, se nessuno si lamenta, dov è il problema?
logico! Con l andare del tempo la cosa peggiora e nessuno parla.
Mio marito dice che di lei non importa nulla (ne ha parlato con il fratello che gli ha risposto che non è nulla vero e vuole tanto bene a tutti), l altro fratello invece dice che fa buon viso a cattivo gioco per tenersela buona e non litigare con nessuno.
A me non va più di fare la finta famiglia felice nelle occasioni di incontri (mi rendono solo tanto nervosa).
Nessuno sembra capire il mio punto di vista, forse esagero, ma io mi sento così e vorrei evitarlo.
Gli episodi sono troppi, vorrei solo trovare un modo di non essere così nervosa e ansiosa, vorrei non litigare con mio marito sempre per sta cosa.
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 263 13 1
Gent.ma lettrice,
condivida con suo marito una condotta comune da tenere ricca di complicità tra voi due quando siete in presenza degli altri parenti. Ciò rafforzerà la vostra unione evitando così di "litigare".
La sua indipendenza è un punto di forza ed attinga dentro di lei la serenità non permettendo a sua cognata di limitare il suo benessere rendendola "nervosa e ansiosa".
Laddove possibile usi l'umorismo (sulle questioni patrimoniali) e gli incontri conviviali , quando troppo velenosi, li prenda a piccole dosi....per renderli più digeribili.

Molti auguri.
Saluti

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica