Sogni e sensazione al risveglio

Buongiorno,
vorrei chiedere un parere su una cosa che mi accade da un pò di tempo a questa parte.
Ho 25 anni e sto, da quattro, con un uomo di 43. Il nostro è un legame profondo e completo sia dal punto di vista fisico che emotivo, siamo felici, facciamo progetti per il futuro. E', in pratica, quell'amore "da film" che tutti vorrebbero trovare. Spesso, da brava insicura e tendenzialmente pessimista, mi capita di avere paura che tutto questo possa finire (cosa che, forse, è comune a tutti coloro i quali sono innamorati).
Vengo al dunque: qualche volta mi è successo (e per qualche volta intendo cinque o sei, non di più) di sognare un'intimità con altri uomini (fare l'amore o semplicemente coccolarsi), miei ex fidanzati o sconosciuti; nel sogno, dopo questi momenti, sento in bocca un sapore estremamente sgradevole. E nella realtà, quando mi sveglio, mi trovo in bocca lo stesso identico sapore, a volte accompagnato da una sensazione di nausea, che perdurano tutta la giornata, insieme a un misto di tristezza/arrabbiatura.
Nella realtà non mi è mai successo di guardare/desiderare/pensare un altro uomo, io sto benissimo con il mio, la nostra sessualità mi soddisfa appieno e anzi, l'idea di avvicinare attualmente un altro uomo per fini sessuali mi dà proprio ribrezzo.
Che ne pensate?
Grazie e buon lavoro
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza, dare spiegazioni sulla base dei contenuti onirici (sogni) può essere molto fuorviante in quanto, la loro interpretazione non è unanime neppure nel campo della psicologia. Uno psicoanalista potrebbe dirle che ci sono discordanze tra ciò che lei vuole fare ed i suoi desideri inconsci (per cui il sogno potrebbe rappresentare questo) un neurofisiologo le direbbe che non si tratta di nulla poichè i sogni sono solo espressione di attività neuronali che nulla hanno a che fare con i sentimenti ed i desideri ed uno psicologo non analista le direbbe che sono solo elaborazioni di esperienze grazie alle quali il cervello mette solo un po di ordine per cui ciò che vediamo è solo la spazzatura che il cervello elimina.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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