Balbuzie

Ho 37 anni e mi porto dietro da sempre un problema di balbuzie migliorato con gli anni anche grazie a qualche corso di respirazione e alla mia determinazione di voler migliorare.Volevo sapere se era possibile "Guarire" e se mi potevate indirizzare in qualche istituto.Elenco alcuni centri che ho trovato su internet: Istituto Europeo per la Balbuzie del Dott.Antonio Bitetti con un metodo chiamato Approccio Integrato.Altro centro della Dott.ssa Chiara Comastri metodo Psicodizione allieva del Prof. Coppola.Altro centro La Nuova Parola del Dott. Marco Santilli ospite anche a TG2 Salute e TG1 Mattina. Vi ringrazio fin da ora e spero che veramente mi possiate aiutare per me sarebbe un sogno bellissimo.Grazie.
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Attivo dal 2009 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta
La cosa migliore sarebbe stata affrontare il problema al suo insorgere, molti anni fa, gli aspetti psicologici possono avere notevole influenza sulla balbuzie ma vanno scoperti e analizzati con pazienza e costanza, mi pare che nella balbuzie il problema principale inizialmente sia il superamento dell'eccessiva attenzione che la persona presta sulla propria difficoltà, vissuta come impossibilitante, a parlare in modo fluente, quindi penso sia importante almeno inizialmente la motivazione della persona oltre alle competenze del curante.
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Dr.ssa Mirella Caruso Psicologo, Psicoterapeuta 52 1
Gentile Utente, va benissimo la psicodizione, la logopedia, anche tutti gli approcci di tipo "psicorporeo" che permettono il corretto uso della voce,l'impostazione del respiro, che sia nell'addome o nei polmoni,la risonanza nella cassa toracica e nello spazio esterno.
A mio parere, anche un corso di teatro puo' aiutare moltissimo. Gli attori, si sa, imparano ad utilizzare tutte le "casse di risonanza" presenti nel corpo. Non conosco nello specifico i centri da lei menzionati. La balbuzie non è pero' solo un problema di corretta impostazione della voce. Spesso essa si accompagna a timidezza, eccessivo controllo delle proprie emozioni, rabbia rimossa, considerazione eccessiva nelle capacità altrui,a volte, tratti depressivi, ecc..
Come le ha scritto la collega, è importante non trascurare gli aspetti psicologici che le impediscono di essere a suo agio nella relazione con gli altri e valutare, ad oggi, la sua motivazione a voler buttarci uno sguardo.
Saluti.

Dott.ssa M. Caruso.

www.mirellacaruso.it

Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.

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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23 51

Gentile utente,

Per darle una risposta soddisfacente, ho bisogno di alcuni dati che mi può inviare anche in privato se desidera.
Quando è iniziata la balbuzie, a che età. Com'era al primo manifestatrsi della balbuzie la sua famiglia, cioè l'ambiente sociale concreto in cui viveva. Quali altre malattie avev o sono sopravvenute in seguito.
Che lavoro fa adesso.
Come se l'è cavata a scuola.
Se attualmente e prima ancora di adesso ha sofferto di ansia, qualcosa sulla sua vita....

A risentirci
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Dr.ssa Marisa Nicolini Psicologo, Psicoterapeuta 132 6
Gentile utente,
mi associo a quanto detto dai Colleghi. Nella mia esperienza la balbuzie sembra insorgere in età evolutiva in bambini molto intelligenti e sensibili, suscettibili alle critiche, con quella che potremmo chiamare nell'adulto "ansia da prestazione", a contatto con persone che richiedono loro molto.
Il duplice approccio (psicoterapia e riabilitazione logopedica), ossia un approccio integrato, dovrebbe consentire di esplorare le ragioni sottostanti al disturbo. Ritengo che anche in età adulta questa debba essere la strada per affrontare il problema, nel Suo caso forse centrandosi maggiormente sul versante psicoterapico visto che quello a mediazione corporea lo ha già intrapreso a suo tempo.
A Roma esiste l'Istituto di Ortofonologia (Via Salaria) che si occupa di bambini/adolescenti soprattutto, ma potrebbero fornirLe dei nomi di centri/terapeuti anche per adulti ed anche in altre città.
Auguri e un cordiale saluto.

Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
mi rendo conto che con la sua richiesta lei praticamente ci sta comunicando una certa amarezza: quella di chi, dopo tanti anni di convivenza con un problema simile, decide di mettere la parola FINE a tutta questa sofferenza.

La balbuzie è un disturbo strettamente collegato all'ansia, soprattutto quella sociale: per questo le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale. Presso l'ASL di Massa Carrara ne operano diversi (équipe del Prof Celi), specializzati soprattutto nei disturbi dell'età evolutiva. Provi a contattarli, sno certo che riusciranno ad orientarla.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile utente, a Firenze molto vicino a P.zza Santa Maria Novella (stazione centrale) c'è il C.R.O. - Centro di Rieducazione Ortofonica, che si occupa di problemi come il suo. Può telefonare per informazioni.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Cinzia Valentini Psicologo 6 1
Gentile Utente,
condivido le indicazioni che le sono state date dai colleghi che mi hanno preceduta.
Le suggerisco pertanto di non trascurare, nell'affrontare il suo problema, l'importanza di una psicoterapia, al fine di affrontare quegli aspetti legati all'ansia di prestazione e all'ansia sociale che spesso si legano e condizionano grandemente la balbuzie.
Cordialmente

Dr.ssa Cinzia Valentini

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Dr. Luca Borelli Psicologo, Psichiatra, Psicoterapeuta 32 2
Gentile utente,
la balbuzie - quando non trattata adeguatamente o trascurata per anni - porta al formarsi di abitudini sociali, interpersonali, emotive, psicologiche e comportamentali, che possono influenzare non solo il modo del paziente di affrontare gli altri e il mondo, ma anche a modificare (nel proprio intimo) parecchi tratti della propria personalità.
Ecco allora che si possono prendere decisioni inadeguate o (talvolta) addirittura limitanti per la propria vita, presente e futura, negandosi numerosi aspetti ed esperienze che invece tutti avremmo il diritto di vivere e sperimentare.
Sulla base di queste considerazioni, l'intervento terapeutico più è precoce e specificamente mirato e meglio è, per consentire al più presto lo sviluppo di una vita armonica e felice.
Non è troppo tardi per Lei, non si preoccupi, ma è certo che ora è veramente venuto il momento di intervenire.
I suggerimenti dei Colleghi, tutti validi, Le mostrano le numerose strade che potrà percorrere: io mi limito a sottolineare il prezioso consiglio del Dott. Daniel Bulla, che La indirizza verso un centro di Psicoterapia Cognitivo - Comportamentale.
Nel Suo caso - infatti - è mia convinzione che un approccio Cognitivo - Comportamentale sia il più adeguato, sempre basandomi su quanto Lei ci ha esposto nel Suo quesito. Un approccio del genere è di solito risolutivo, comporta tempi terapeutici relativamente brevi, (e quindi anche facilmente sostenibile dal punto di vista economico), ed è indicato da molti psicoterapeuti di fama internazionale come l'approccio di elezione.
Tolta la balbuzie (e le problematiche che la sostengono) sono sicuro che la Sua vita cambierà come dalla notte al giorno.
Cari auguri,

Dott. Luca Borelli

Prof. Dott. Luca Borelli
Medico Chirurgo Psicologo Psicoterapeuta
Docente Universitario di Tecniche di Terapia

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio fortemente tutti i medici che mi hanno risposto dandomi cosi ancora una speranza di mettere la parola fine a questo problema.GRAZIE