La giornata, tachicardia insieme
buongiorno,circa tre mesi fa ho accusato problemi di ipertensione.Dopo aver dormito per quattro giorni al massimo tre o quattro ore per notte per motivi lavorativi,il quinto giorno mi sono svegliato con dolore al petto e la pressione massima quasi a 180.Il mio medico,dopo avermi prescritto il lexotan(che ho preso solo per due giorni) mi ha fatto fare gli esami al cuore che sono risultati perfetti e le analisi del sangue che a parte colestorolo un pò alto non hanno mostrato alcuna anomalia,inoltre mi misuro la pressione da tre mesi tutti i giorni ed è sempre nella norma,il battito cardiaco a riposo è di media 80 battiti(cmq sono di 4-5kg sovrappeso).I problemi sono cominciati dopo in quanto accuso, durante la giornata, tachicardia insieme a sensazioni di oppressione al petto,soffocamento e giramenti di testa,soprattutto quando sono il luoghi pubblici il tutto dura 15-30min,inoltre ogni normale fastidio come mal di pancia,mal di testa ecc...lo ricollego sempre alla possibilità di un nuovo attacco di ipertensione.Cosa mi consigliate?ringrazio anticipatamente per le risposte.
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
la prima cosa che le consiglio è sicuramente una visita cardiologica, meglio essere certi che non vi siano patologie mediche.
Nel caso infatti si dovrebbe seguire la pista psicologica. Come potrà leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html nel suo caso possiamo sospettare la presenza di un disturbo d'ansia, forse di panico.
Se fosse confermata tale diagnosi io le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta cognitivo comportamentale, ovvero di un orientamento che ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia.
E infine, vedrà che se inizia a fare qualcosa per capire l'origine di queto disturbo le sue paure diminuiranno.
la prima cosa che le consiglio è sicuramente una visita cardiologica, meglio essere certi che non vi siano patologie mediche.
Nel caso infatti si dovrebbe seguire la pista psicologica. Come potrà leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html nel suo caso possiamo sospettare la presenza di un disturbo d'ansia, forse di panico.
Se fosse confermata tale diagnosi io le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta cognitivo comportamentale, ovvero di un orientamento che ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia.
E infine, vedrà che se inizia a fare qualcosa per capire l'origine di queto disturbo le sue paure diminuiranno.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 26/04/2009.
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