Ansia-->agitazione-->tachicardia-->diarrea
Buonasera,
vorrei esporvi il mio problema.
Da qualche anno soffro di problemi che mi provoca l'ansia...Per esempio prima di una partita, per l'ansia, mi si chiude lo stomaco e non riesco a mangiare quanto dovrei...e mi viene la diarrea, non prolungata ma un attacco...O anche quando devo uscire con una ragazza e quindi sono agitato allora sento lo stomaco ke sembra si strizzi, e il solito attacco di diarrea e tachicardia...non so bene come spiegarlo ma se penso ad una cosa che devo fare che mi preoccupa allora iniziano tachicardia, ansia, diarrea, disappetito...Questi sintomi mi capitano in svariate situazioni, tipo partita,uscita con ragazza,uscita con amici,tutte con un minimo comun denominatore credo: ansia da prestazione...Perciò mi ritrovo ad evitare di fare queste cose proprio perchè mi fanno stare in ansia e quindi non sto bene...
vorrei esporvi il mio problema.
Da qualche anno soffro di problemi che mi provoca l'ansia...Per esempio prima di una partita, per l'ansia, mi si chiude lo stomaco e non riesco a mangiare quanto dovrei...e mi viene la diarrea, non prolungata ma un attacco...O anche quando devo uscire con una ragazza e quindi sono agitato allora sento lo stomaco ke sembra si strizzi, e il solito attacco di diarrea e tachicardia...non so bene come spiegarlo ma se penso ad una cosa che devo fare che mi preoccupa allora iniziano tachicardia, ansia, diarrea, disappetito...Questi sintomi mi capitano in svariate situazioni, tipo partita,uscita con ragazza,uscita con amici,tutte con un minimo comun denominatore credo: ansia da prestazione...Perciò mi ritrovo ad evitare di fare queste cose proprio perchè mi fanno stare in ansia e quindi non sto bene...
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologo, Psicoterapeuta
480 24
Gentile ragazzo, anche se la sintomatologia descritta farebbe supporre ad un possibile disturbo d'ansia, per prima cosa dovrebbe consultare il suo medico curante per degli esami medici. Una volta escluse possibili cause organiche infatti sarà possibile prendere in considerazione l'aspetto psicologico.
Detto questo, nella sua descrizione è molto importante l'ultima frase (...) Perciò mi ritrovo ad evitare di fare queste cose proprio perchè mi fanno stare in ansia e quindi non sto bene (...). Evitare le situazioni che generano ansia, infatti, se da una parte la fa stare bene perchè appunto non emerge l'ansia, dall'altra si rivela controproducente perchè non solo limita la sua vita quotidiana, ma contribuisce a mantenere l'ansia.
Credo quindi che dovrebbe procedere innanzitutto contattando il suo medico di base e in un secondo luogo, se non si dovessero riscontrare cause organiche, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta, per una diagnosi, il prima possibile anche per evitare che i suoi evitamenti limitino ulteriormente la sua vita.
Cordialmente
Detto questo, nella sua descrizione è molto importante l'ultima frase (...) Perciò mi ritrovo ad evitare di fare queste cose proprio perchè mi fanno stare in ansia e quindi non sto bene (...). Evitare le situazioni che generano ansia, infatti, se da una parte la fa stare bene perchè appunto non emerge l'ansia, dall'altra si rivela controproducente perchè non solo limita la sua vita quotidiana, ma contribuisce a mantenere l'ansia.
Credo quindi che dovrebbe procedere innanzitutto contattando il suo medico di base e in un secondo luogo, se non si dovessero riscontrare cause organiche, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta, per una diagnosi, il prima possibile anche per evitare che i suoi evitamenti limitino ulteriormente la sua vita.
Cordialmente
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#2]
dopo
Utente
Sono sicuro che non dipenda da cause organiche...Accade solo in determinate situazione dove mi rendo conto ke l'unico fattore influenzante è la testa! E' strtettamente correlato alla psicologia...So chè è controproducente evitare queste situazione, a volte mi capita ma la maggior parte delle volte affronto la situazione, e me la cavo anke bene...il problema è prima, il pre!
A questo punto chiedo consigli psicologici e soluzioni!
A questo punto chiedo consigli psicologici e soluzioni!
[#3]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologo, Psicoterapeuta
480 24
Gentile ragazzo, è comunque sempre meglio avere innanzitutto la certezza che non ci sia una causa organica. Detto questo, poichè non è possibile effettuare diagnosi in questa sede e quindi fornirle delle eventuali "soluzioni", sarebbe appropriato che si rivolgesse di persona ad un professionista per una diagnosi e per stabilire l'eventuale percorso più idoneo.
In ogni caso il fatto che nonostante l'ansia lei affronti ugualmente la maggior parte delle situazioni è un segno molto positivo! Cerchi però di non perdere troppo tempo continuando a cercare soluzioni su internet o in altre sedi e si rechi di persona da uno psciologo/psicoterapeuta.
In bocca al lupo!
Cordialmente
In ogni caso il fatto che nonostante l'ansia lei affronti ugualmente la maggior parte delle situazioni è un segno molto positivo! Cerchi però di non perdere troppo tempo continuando a cercare soluzioni su internet o in altre sedi e si rechi di persona da uno psciologo/psicoterapeuta.
In bocca al lupo!
Cordialmente
[#4]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu
Psicologo, Psicoterapeuta
648 21 5
>> Sono sicuro che non dipenda da cause organiche
Gentile Ragazzo
bada bene che il fatto che dipenda da cause organiche non è così facilmente determinabile, infatti pur in presenza di un sicuro probema psicologico può accadere che questo (per es. un disturbo d'ansia) sia determinato da disfunzioni di tipo biologico (per es. tiroidee) dunque è prassi escludere la presenza di un problema medico (individuabile mediante semplici esami) per procedere con la diagnosi psicologica.
Segua i consigli dei colleghi
Cordialmente
Gentile Ragazzo
bada bene che il fatto che dipenda da cause organiche non è così facilmente determinabile, infatti pur in presenza di un sicuro probema psicologico può accadere che questo (per es. un disturbo d'ansia) sia determinato da disfunzioni di tipo biologico (per es. tiroidee) dunque è prassi escludere la presenza di un problema medico (individuabile mediante semplici esami) per procedere con la diagnosi psicologica.
Segua i consigli dei colleghi
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 09/09/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.