I costi, vorrebbe ritornare la persona

Salve dottori,
da alcuni anni penso di soffrire di depressione cronica che sono riuscito a tenere a bada, invece quest'anno sono totalmente esploso. Il motivo dell'esplosione è stata la mia partner, premetto che non sono mai stato fidanzato, mi ha detto una frase che mi ha turbato e man mano ha fatto forse mutare qualcosa in me, senza che io lo volessi. Premetto che la mia compagna è una persona fantastica ed a molte persone piace(esteticamente) anche tanto. A me piaceva ma da quella frase ho iniziato a vederle dei difetti estetici che non penso possono far mutare un rapporto amoroso. Anche perchè a 80 anni non penso esisterà la bellezza estetica. La mia ragazza a volte mi piace ed a volte no. Premetto che sono un ragazzo molto difettoso su me stesso. Mi vedo 10000 difetti.
L'esplosione nasce da un frase banale "Se mi ami, devi cambiare i tuoi modi" da lì sono stato il primo giorno con un senso di angoscia tremendo, il secondo le ho detto la situazione e l'ho voluta vedere ma notavo che in me non era tutto perfetto. Il terzo giorno nel letto senza voglia di vivere, piangendo e senza voler fare nulla. Mi ha portato all'abbandono anche dell'università. Sono uscito dalla depressione ma non riesco a far chiarezza sui miei sentimenti. In pratica una parte di me vuole questa persona a tutti i costi, vorrebbe ritornare la persona di prima, vivere un rapporto normale senza aver paure ed incertezze, essere spensierato, litigare, giocare, divertirsi, senza aver paure; dall'altra invece non vorrei che oltre ad illudere lei stia illudendo me stesso su qualcosa che forse parte di me non vuole. Mi sono rivolto ad uno neuro psichiatra per curare la depressione poi di mia spontanea volontà perchè mi sentivo molto meglio ho deciso di interrompere anche la sua cura e di rivolgermi ad uno psicanalista-psicoterapeuta. La prima seduta è stata di mia soddisfazione, la seconda sostenuta poche ore fà non mi è affatto piaciuta in quanto ho parlato da solo e non mi ha aiutato a capire un bel niente. Il dottore infatti si è anche messo a giochicchiare al pc.E se devo parlare da solo tanto vale che mi metto a parlare a casa. Vorrei cercare di capire cosa c'è che non và perchè questa situazione per me è parecchio frustante. A volte sto male ed a disagio con la mia ragazza ed a volte vorrei starci sempre perchè dentro è una persona bellissima e che sa comprendere molto bene. La famiglia mi ha accolto come un suo figlio e per me è stato fondamentale. Vorrei cercare di ritornare il ragazzo di pochi mesi prima, ma non riesco e questo mi fa stare anche peggio.
In pratica vorrei capire, ma cosa devo fare?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, mi disipaice che abbia avuto questa esperienza con il suo terapeuta poichè la scelta iniziale di confrontarsi con lui era giusta. Nessuno le impediva di richiamare il suo terapeuta all'attenzione (cosa che potrebbe ancora fare). Per capire cose deve fare, ma innanzitutto cosa le sta succedendo, dovrebbe riprendere il discorso con lo psicologo poichè appare davvero strano che tutto parta da quella frase. E' possibile che sia stata solo un processo che abbia rinforzato qualcosa che già le passava per la testa anche se, visioni di vita differenti possono davvero indurre una coppia alla rottura.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie Dr.De Vincentiis per la risposta.
questa persona mi sembra sia anche uno psicologo oltre uno psicoterapeuta.
Ritornando a me.All'inizio del rapporto scaramanticamente pensavo non durasse, perchè in pratica avevo delle paure che mi avrebbe mollato perchè troppo bella per me.
Dopo quella frase mi è crollato il mondo addosso, non ho più la voglia di fare nulla. Ho iniziato a vederla con occhi diversi e trovarle i difetti, paura di non amarla, per altro gliel'avevo anche esternato, ma l'ho sempre ricercata. Prima lei era all'apice della mia piramide che ora non esiste più, perchè ho perso addirittura la voglia di vivere. Lei vede la vita in modo diverso dalla mia ma non penso sia questo ad avermi fatto stare così male, non si può stare male e piangere sempre soffrendo per altro di stare così, che non sai cosa provi, perchè stai così e non sai come uscirne perchè non sai cosa fare.
Stasera sono andato da lei, sono stato bene a me lei piace(a volte si ed a volte no) ma sono bloccato. Non so se ho un blocco emotivo o cos'altro vorrei capirlo, affrontarlo, superarlo e ritornarla ad amare...perchè non ha senso per me non amare una persona che mi ha saputo far innamorare perdutamente di lei. Comunque non mi passava nulla per la mente perchè nel periodo che sono caduto in depressione le ho dato tutto l'amore che si poteva dare ad una persona che non ho dato neanche a me stesso. Dopo quella frase non so cosa mi sia successo.

Mi scuso per non aver messo un discorso in filo logico ma ho scritto quello che mi veniva da scrivere...sono anche molto provato perchè proprio non so come fare e cosa fare.

La ringrazio
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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Ieri sera dopo aver letto la sua risposta e forse anche dopo il colloquio fallimentare con il terapeuta, ho iniziato a piangere. Non mi va che sia cambiato qualcosa nel mio cuore e nella mia testa perchè mi fa stare parecchio male. Il problema è riuscirlo a capire se sia così o meno. Quando sono stato male e l'ho allontanata da me sono stato sempre io a ricercarla e non tardissimo, infatti dopo un giorno o due la cercavo. Il mio problema era un'ossessione del tipo " E se non la amo ? " tutti i giorni a pensarlo, se oltre ad illudere lei stavo illudendo anche me stesso.
Non riesco a capire perchè se prima davo 100 ora do 20.
stamattina dovevo mangiare ma non ne avevo voglia, non sto neanche studiando sto le intere giornate a casa nell'ozio ed a volte vado a casa sua.
Ricordo inoltre che una volta tornando a casa in macchina dico che se non la amo non ha senso vivere per me.
Inoltre ogni tanto mi metto a pensare a delle cose belle che mi hanno segnato il cuore e me lo riempiono di gioia, solo lei c'è riuscita.
Ho bisogno di essere aiutato, non so come e non so da chi visto l'ultima seduta dal terapeuta che si prende i soldi senza aiutarmi a capire.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Caro ragazzo, se lei sente di non ricevere alcun aiuto dal suo terapeuta allora cambi. Ma l'importante è che lei prenda provvedimenti su se stesso e si rivolga ad uno specialista. E' probabile che si stia reimmergendo In uno stato depressivo e, forse, i suoi pensieri sulla sua ragazza, ne sono solo la conseguenza sintomatologica. Se non fosse così chi alla sua età si chiederebbe "e se non la amo"? sconfinando nella disperazione. Vivrebbe comunque la storia serenamante aspettando che le cose vadano cOme debbano andare. Andrà bene? andrà male? chi se ne frega sono ancora molto, molto giovane. Vivo e colgo il meglio, se non c'è più niente da cogliere non coglierò più e andrò altrove. Questo sarebbe un atteggiamento più funzionale. Ma il suo enfatizzare troppo questo "ora do 20 e prima davo 100" può essere il sintomo del suo disagio personale che deve affrontare con un terapeuta. Magari con uno nuovo. Coma ha trovato il primo? bene lo faccia anche con l'eventuale (consigliatissimo) secondo.
Ma si ATTIVI.

CORDIALMENTE
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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Il problema di fondo è che lei cerca da questa storia il "marito" ed io la "moglie" e questa cosa che ora non so come fare non mi fa di certo stare bene. Proprio perchè prima che ho anche scoperto il mio io in amore davo tutto me stesso. Dopo quella frase mi sono sentito a disagio, come se mi fossi bloccato emotivamente e non riuscissi più a trasmettere. il Se non la amo è una conseguenza che oltre ad illudere lei stia illudendo anche me stesso e voglio capire se sia effettivamente così. Io spero che non ci stiamo illudendo nessuno dei due.
Il mio psicoterapeuta ci ho fatto 2 sedute. La prima seduta diciamo che serviva a capire la persona e dove mi ha parlato anche lui. La seconda invece come ho già detto non è servito, perchè l'ho sentito solo quando mi dice ci vediamo martedì prossimo ora sono 70 euro.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
> "Se mi ami, devi cambiare i tuoi modi"

Gentile ragazo, questo mi sembra uno splendido modo per metterla nell'angolo. Di fronte a una richiesta così non c'è scampo: se si cambia, l'avremo fatto in modo forzato; se non si cambia, non amiamo abbastanza. Ma in ogni caso, il solo fatto di aver ricevuto questa richiesta, ha già instillato il dubbio che, probabilmente, già ora, non amiamo a sufficienza. Altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di farla. Quindi, comunque la rigiri, non c'è via di uscita. Almeno finché deciderà di rimanerne prigioniero, ovviamente.

Non le dico questo per infierire, ma solo per farle notare quanto possano essere potenti le parole. Non che lei non l'avesse già notato, altrimenti non ci avrebbe scritto, ma solo per dirle che la psicoterapia sfrutta proprio la forza delle parole per aiutare le persone a cambiare. E se il terapeuta dal quale si è rivolto l'ha trattata così già in seconda seduta, credo che abbia tutto il diritto di pensare a cambiare terapeuta. "Se lui avesse davvero avuto rispetto per lei, avrebbe usato modi diversi". Le ricorda nulla questa frase?

Nel frattempo legga questi articoli, per informarsi:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/374-sull-efficacia-della-psicoterapia-parte-ii.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Non ho ancora letto gli articoli. Ovvio che mi ha destabilizzato quella frase, magari ha insinuato un dubbio che non avevo perchè ero totalmente preso. Io vorrei uscirne non so come fare perchè ripeto la mia partner attuale mi piace e la vedo affianco a me. E' una persona molto forte e sa prendere le decisioni. Io invece sono un ragazzo molto sensibile.
Io ho notato che forse non l'amavo abbastanza da quelle parole ma è solo una parte di me che è così. Perchè quelle volte mi sento a disagio e male con me stesso. Dall'altra parte invece io la voglio, e non voglio perderla perchè sono sicuro che ci ricorrerei dietro. Il problema piace non piace non è fondamentale perchè ha alcune cose che mi piacciono molto (di viso) ed altre no. Ma ora come ora ha un peso notevole perchè non so che fare.
Non vivo bene e non sto facendo vivere neanche i miei bene.
Lo psicoterapeuta lo cambio, ma dovrei contattarlo per dirgli che non vado , perchè ho un appuntamento fissato?

Edito: Ho letto gli argomenti sulla psicoterapia. Non so forse non ha sbagliato il mio piscoterapeuta. Lui non mi ha dato consigli ma mi ha fatto solamente parlare , parlare per un 40 minuti abbondanti ovviamente interrotti perchè non sapevo cosa dire. Non ha cercato ne indagato molto. Mi ha fatto parlare mentre io cercavo risposte, risposte che non ho avuto anzi, la terapia mi ha fatto anche male nel senso che ne sono uscito poco soddisfatto. Ma magari è perchè io cerco le risposte subito, in modo da stare nettamente meglio già da ora.
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Cari dottori,
ho preso una decisione difficile ed a malincuore. Ho lasciato la mia partnet ed ho deciso di non intraprendere alcuna terapia. Tuttavia sto ancora cercando un motivo a tutto ciò. Motivo che neanche attraverso i sogni riesco a trovare. Stanotte ho sognato di andare da uno storico(non chiedetemi perchè) e di cercare risposte da lui su alcuni argomenti ed anche sulla mia situazione. Non ho ricevuto alcuna delucidazione sulla mia situazione, mi ha fatto solo capire che devo cercare dentro me.
Mi domando se è possibile che un sentimento muti all'improvviso senza che io lo volessi(infatti non lo voglio ancora) dall'oggi al domani senza un motivo ben preciso. E' come se io avessi paura e mi fossi chiuso a riccio. Pensavo fosse un blocco emotivo ma non penso sia così. Penso sia più incapacità di amare una persona.
Mi dispiace troppo averla lasciata, non so se sia la giusta decisione ma devo pensare a me stesso.
Aspetto vostri aiuti in merito. Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, lei dice che ha deciso di non andare più a fare alcuna terapia. Poi però conclude con: "Aspetto vostri aiuti in merito". Non trova anche lei qualcosa di dissonante fra queste due affermazioni?

Da qui non è possibile dare aiuto. È possibile solo fornire un servizio di orientamento molto generale, cosa che lei ha già ricevuto. Se vuole davvero aiuto, deve cercarlo di persona.

Cordiali saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
caro dottore la capisco, ma la situazione a casa era diventata insostenibile...mio padre aveva perso la voglia di vivere perchè io non sto bene...ultimamente a casa sono tutti un pò così per la mia situazione...tuttavia a volte va bene ed a volte meno...forse sono frustato perchè non so cosa fare ultimamente e perchè ho pochi amici...è estate vorrei uscire e divertirmi magari svagarmi e non ci riesco ed a volte non voglio(in inverno)...oggi ho parlato anche con la mia ormai ex ragazza le ho detto che vorrei riprovarci ma in cuor mio è ancora tutto confuso...ci tengo a lei, e non so chi mi sopporterebbe come persona pesante quale sono...ora sono qui al pc tutti dormono ed io non riesco a dormire...1000 pensieri in testa...solitudine...la mia ex...insomma dovrò essere sempre così infelice?
inoltre alla mia ex ci tengo davvero tanto come persona e non capisco se vivrò ancora di amori passaggeri o no...volevo una storia infinita e per colpa mia invece è crollato tutto..