Tachicardia e malessere

Buonasera a tutti,
scrivo perché è quasi un anno che soffro di attacchi d'ansia o per lo meno credo.

È iniziato l'anno scorso col rientro a lavoro dopo le ferie e da li il degenero.

Fatti ecg eco e 3 holter.

Il mese prox ho la prova da sforzo... Sono seguito da una psicoterapista della quale per ora non sono del tutto contento visti i risultati.

Ultimamente anche da seduto sembra mi debba esplodere il cuore e di conseguenza malessere generale.

Dura 30min 1h 2h e passa.

Non dico tutti ma più volte a settimana.

Tutte le volte ho una paura matta che sia il mio cuore.

Mi hanno riscontrato extrasistole benigne ma pri a di questi eventi nemmeno sentivo.

A volte sono davvero in difficoltà nella gestione di questi eventi.


Gradirei un parere di un esperto... Non tanto per essere rassicurato ma del fatto che davvero il mio cuore non mi faccia scherzi.

Inoltre sono seguito da un cardiologo soprattutto nell'ultimo anno che fin'ora non ha riscontrato fortunatamente nulla di grave.



Grazie
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Dr.ssa Anna Luce Damone Psicologo 5 1
Buongiorno,
In assenza di malattie, una forte ansia può "mimare" dei sintomi simili a quelli esperiti in caso di problemi al cuore come ad esempio battito accelerato, senso di oppressione al petto, nausea. Se l'ansia sfocia in un vero e proprio attacco di panico questi sintomi possono intensificarsi e portare la persona a sentirsi come se non avesse più il controllo, avere paura di morire/di impazzire. Altri sintomi tipici dell'attacco di panico sono tremori, formicolii, dolore retrosternale, sensazione di soffocamento. Per questo motivo molte persone che hanno un attacco di panico per la prima volta, si spaventano e credono di star avendo un infarto e si recano in pronto soccorso. Per lo stesso motivo prima di parlare di attacco di panico è importante accertarsi che il paziente non abbia problemi cardiaci, alla tiroide, ecc.
Nel suo caso però mi sembra di capire che è già stato accertato che dal punto di vista fisico stia bene. Basandomi sulle informazioni da lei riportate mi sembra di capire che lei da un anno è seguito dal punto di vista medico, che la sua salute è sotto controllo e che secondo il suo cardiologo lei non ha niente di grave. Sembrerebbe che nonostante le informazioni reali dicano che lei stia bene, lei continui a preoccuparsi fortemente.
Il fatto che lei abbia intrapreso un percorso con una psicoterapeuta è sicuramente un passo nella giusta direzione per arrivare a capire da dove proviene questa ansia e imparare a controllarla. Se ha l'impressione di non trarre giovamento delle sedute, ne parli con la sua terapeuta. Le assicuro che non si offenderà ma anzi, vi aiuterà a lavorare meglio sul suo problema. Le lascio un link di un post informativo che avevo fatto mesi fa proprio riguardo a questo argomento.
https://www.facebook.com/annalucedamone.psicologa/photos/a.684094695287272/1343106719386063/

Resto a disposizione per ulteriori dubbi o domande

Dr.ssa Annaluce Damone