Intervento di circoncisione laser
Gentili dottori,
sono Antonio, ho 22 anni e abito a Napoli.
Soffrivo sin da bambino di fimosi serrata, 1 anno fa decisi di rivolgermi a un dottore che praticava la circoncisione con la tecnica del laser.
Fatta l'operazione, la cicatrice avvenne ipertrofica ed esuberante.
Il mio medico, che mi operò, disse che il laser non aveva colpe sulla cicatrice ipertrofica, e che era dovuto al fatto che cicatrizzassi male e dato dai punti di sutura messi stretti per mantenere la ferita.
Io, dopo questa operazione, non l'ho presa bene ovviamente: ero depresso del risultato estetico avvenuto.
Fortunatamente, dopo 6 mesi dall'intervento, ne ho subito un altro (stavolta in modo tradizionale) per togliere quella brutta cicatrice che si creó.
Io, da quando mi sono operato, penso sempre se sia stato il laser a farmi fare quella brutta cicatrice (io penso e credo che fosse dovuto ad una conseguenza ed effetto del laser).
Ho domandato a diversi specialisti urologi, alcuni dicendomi che il laser non centrasse nulla mentre altri dicono che fosse stata una conseguenza del laser.
Io ci penso tutti i giorni a questa cosa, e al pensiero persuasivo mi vengono forti mal di testa e addirittura mal di stomaco.
Se solo sapessi che l'intervento sia stato mal riuscito a livello estetico tramite colpa del laser, io mi tranquillizzerei.
So che è una cosa passata, ma ho bisogno di sapere cosa è stato, nonostante ho subito 2 interventi chirurgici a distanza di 6 mesi, immaginando anche che fosse stato una sorta di trauma.
Secondo voi, a cosa dovrei pensare per stare meglio e affrontare la situazione?
Vi ringrazio tanto, vi mando tanti saluti virtuali.
sono Antonio, ho 22 anni e abito a Napoli.
Soffrivo sin da bambino di fimosi serrata, 1 anno fa decisi di rivolgermi a un dottore che praticava la circoncisione con la tecnica del laser.
Fatta l'operazione, la cicatrice avvenne ipertrofica ed esuberante.
Il mio medico, che mi operò, disse che il laser non aveva colpe sulla cicatrice ipertrofica, e che era dovuto al fatto che cicatrizzassi male e dato dai punti di sutura messi stretti per mantenere la ferita.
Io, dopo questa operazione, non l'ho presa bene ovviamente: ero depresso del risultato estetico avvenuto.
Fortunatamente, dopo 6 mesi dall'intervento, ne ho subito un altro (stavolta in modo tradizionale) per togliere quella brutta cicatrice che si creó.
Io, da quando mi sono operato, penso sempre se sia stato il laser a farmi fare quella brutta cicatrice (io penso e credo che fosse dovuto ad una conseguenza ed effetto del laser).
Ho domandato a diversi specialisti urologi, alcuni dicendomi che il laser non centrasse nulla mentre altri dicono che fosse stata una conseguenza del laser.
Io ci penso tutti i giorni a questa cosa, e al pensiero persuasivo mi vengono forti mal di testa e addirittura mal di stomaco.
Se solo sapessi che l'intervento sia stato mal riuscito a livello estetico tramite colpa del laser, io mi tranquillizzerei.
So che è una cosa passata, ma ho bisogno di sapere cosa è stato, nonostante ho subito 2 interventi chirurgici a distanza di 6 mesi, immaginando anche che fosse stato una sorta di trauma.
Secondo voi, a cosa dovrei pensare per stare meglio e affrontare la situazione?
Vi ringrazio tanto, vi mando tanti saluti virtuali.
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Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
257 18
Gentile utente,
sembrerebbe che tu stia sviluppando un pensiero ossessivo intorno a questo problema che ti porta a rimuginare e cercare una causa dell'accaduto, quasi al punto di non riuscire a vivere una vita soddisfacente: "mi vengono forti mal di testa e addirittura mal di stomaco" (questi possono appunto essere segnali di somatizzazione del forte stress provocato dalla continua rimuginazione e dall'ansia):
La domanda che sembra essere al centro è: "Se solo sapessi che l'intervento sia stato mal riuscito a livello estetico tramite colpa del laser, io mi tranquillizzerei."
L'unico vero consiglio che posso darti è quello di rivolgerti ad un professionista per poter valutare se iniziare una psicoterapia. Difficilmente questo tipo di problema va a rissolversi da solo, anzi spesso continua ad alimentarsi aggravando l'intrusione di questi pensieri.
Non mi stupirei se questo problema si fosse ad esempio ripercosso nella tua sfera sessuale.
Nel frattempo, mentre attendi il primo appuntamento, il consiglio che posso darti è: dato che non puoi bloccare le domande, smetti di cercare le risposte.
Spero di essere stato d'aiuto
Resto a disposizione
Saluti
sembrerebbe che tu stia sviluppando un pensiero ossessivo intorno a questo problema che ti porta a rimuginare e cercare una causa dell'accaduto, quasi al punto di non riuscire a vivere una vita soddisfacente: "mi vengono forti mal di testa e addirittura mal di stomaco" (questi possono appunto essere segnali di somatizzazione del forte stress provocato dalla continua rimuginazione e dall'ansia):
La domanda che sembra essere al centro è: "Se solo sapessi che l'intervento sia stato mal riuscito a livello estetico tramite colpa del laser, io mi tranquillizzerei."
L'unico vero consiglio che posso darti è quello di rivolgerti ad un professionista per poter valutare se iniziare una psicoterapia. Difficilmente questo tipo di problema va a rissolversi da solo, anzi spesso continua ad alimentarsi aggravando l'intrusione di questi pensieri.
Non mi stupirei se questo problema si fosse ad esempio ripercosso nella tua sfera sessuale.
Nel frattempo, mentre attendi il primo appuntamento, il consiglio che posso darti è: dato che non puoi bloccare le domande, smetti di cercare le risposte.
Spero di essere stato d'aiuto
Resto a disposizione
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 30/03/2022.
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