Si può sanare un rapporto dopo tradimento?

Salve sono disperata ho confessato a mio marito di averlo tradito durante la conoscenza che avevamo con un ragazzo conosciuto su un treno.
Questa confessione è avvenuta dopo 17 anni adesso abbiamo una famiglia con tre bambini piccoli.
Mio marito è una persona buona sensibile abbiamo creato il nostro rapporto in simbiosi adesso si sente giustamente ferito, non so se riuscirà mai a perdonarmi ma quell'unico errore è stato fatto durante la conoscenza che avevamo poi non ho più mai guardato nessun'altro.
Vorrebbe lasciarmi ma non lo fa per i bambini, e molto confuso, vuole tradirmi perché secondo lui è il modo di sentirsi meglio, penso mi ami ancora perché noi insieme stiamo bene, ne abbiamo superato tante alcune molto gravi però sempre insieme.
All'epoca del tradimento avevo solo 20 anni e lo conoscevo da pochi mesi.
Ho sbagliato è vorrei morire per questo, ho sbagliato a non dirglielo prima, mi accusa del fatto che se lo avesse saputo non mi avrebbe mai sposata.
Come posso aiutarlo a superare tutto questo?
per la prima volta nella vita da quando lo conosco l'ho visto piangere è questo mi spezza il cuore.
Giustamente non si fida più di me anche se in tutti questi anni non gli ho mai dato modo di non fidarsi l'ho rispetto sempre e lui lo ha fatto con me.
Noi ci raccontiamo sempre tutto le giornate trascorse a lavoro e se c'è qualcuno che ci importuna anche solo con gli occhi.
Lo amo tantissimo è non so che fare per aiutarlo a superare, lo so ci vorrà del tempo.
E il caso di farci seguire da qualcuno come coppia?
grazie
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
"Ho sbagliato è vorrei morire per questo, ho sbagliato a non dirglielo prima,
mi accusa del fatto che se lo avesse saputo non mi avrebbe mai sposata."

Gentile utente,

Una delle caratteristiche dell'adulto è la capacità di tenere i segreti.
Dalle poche parole del Suo consulto, non è facile capire come mai Lei abbia deciso - dopo ben 17 anni di serena vita coniugale - di rivelare un tradimento lontano, avvenuto durante la vostra fase "di conoscenza".
Forse per togliersi un peso?
Forse per condividere il peso con lui?
Forse perché pensava che la sincerità sia meglio del silenzio?
In realtà, come lei ben vede, ci sono silenzi buoni e sincerità pessime, che producono frutti avvelenati.
E questo lo scriviamo anche per i molti che ci leggono, affinché - prima di farlo - riescano a prevedere il risultato del "dirsi tutto".

Ora potrebbe avviarsi la fase della ricostruzione della fiducia, se Suo marito si riprenderà dal dolore.
"Nulla è più come prima" per dirla con il titolo del testo di Recalcati, ma lentamente -transitando attraverso stati d'animo luttuosi quali il dolore, la rabbia, la tristezza, - forse potrete riprendere a guardarvi negli occhi.

Non è un percorso facile; motivo per cui, se non ce la farete da soli, non esitate a chiedere aiuto ad un* Psicoterapeuta specializzat* in psicoterapia di coppia e familiare.

Vi faccio i miei sinceri auguri.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/