Ripresa sport/palestra dopo trattamento varicocele

Buongiorno,
sono un ragazzo di 30 anni ed 8 giorni fa sono stato sottoposto ad un intervento di scleroembolizzazione di varicocle sinistro recidivo(3° grado).
Sulla cartella clinica mi è stato scritto di non praticare sport e sesso per 3 giorni, ed a voce mi è stato detto di non fare palestra per una settimana e non andare in bicicletta per 10 giorni.
Ovviamente tutto questo nel caso non avessi avuto dolori o gonfiori particolari,cosa che fortunatamente non si è verificata,ad esclusione di un leggero senso di pesantezza del testicolo nei primi giorni (che mi è stato detto essere normale).
Ho quindi seguito le indicazioni del dottore ed ho ripreso l’attività sessuale dopo 3 giorni.
Oggi però ho avuto qualche leggera fitta sul testicolo.
Nulla di molto doloroso, ma poiché giusto questa sera volevo riprendere a praticare palestra, volevo sapere se è una cosa che può capitare e se è consigliabile attendere ancora qualche giorno per riprendere con l’allenamento.
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Teoricamente nessun problema ma inizi "lentamente"

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie dottore, ad oggi non ho più nessun fastidio, anche dopo aver ripreso l'allenamento, lentamente come consigliato da lei.
Ora, sperando di non andare troppo fuori argomento, vorrei chiederle se il fatto che il punto di ingresso per l'intervento di sclero-embolizzazione sia stata la vena giugolare, possa in futuro aumentare la possibilità che si presenti insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI).
La domanda nasce dal fatto che una persona che ha effettuato lo stesso mio intervento con lo stesso punto di ingresso ora è affetto da tale malattia.
Grazie.
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Gentile Utente,Lei si che mi pone un quesito molto strano...!
Le rispondo subito......Assolutamente no!La CCSVI a cui Lei fa riferimento è una entità tuttora dibattuta,figuriamoci poi se un catetere infilato per pochi minuti può scatenare una CCSVI!Allora i dializzati?..... Dovrebbero avere tutti una CCSVI e... i portatatori di Port per via transgiugulare?
Non ci pensi assolutamente,viva tranquilo!
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Scusi dottore avrei un altro quesito da porle. Da ieri, quindi dopo poco più di un mese dalla scleroembolizzazione, ho delle fitte al fianco sinistro, mi sembra più o meno all'altezza dove mi sono state "chiuse" le vene. Le fitte non avvengono a fronte di sforzi particolari, anzi forse principalmente quando sono seduto. Non sono molto forti, è un dolore sopportabile, e durano circa 2 o 3 secondi. Mi vengono saltuariamente, oggi fino alle 12 non ne ho avute per esempio.
Ora voleveo chiederle se possono dipendere dalla scleroembolizzazione e se può essere normale.
Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
No,potrebbe benissimo trattarsi di colon irritabile.
Se continuano però ne parli pure collo Collega di Base per approfondire questo discorso.