Lo spazio carotideo avvolgendo i vari vasi
Gentilissimi chirurghi vascolari
Io sono un ragazzo di 34 anni.Circa all'eta' di 18 anni ho scoperto di avere un angioma nella tonsilla sinistra ma tutti gli otorini che mi hanno visitato nel tempo non mi hanno mai fatto fare una visita specifica per l'angioma.
Un anno fa pero' mi trovo ricoverato in ospedale per fare un drenaggio bilaterale sfenoidale a causa di una sinusite molto acuta. Gli otorini che mi curano vedendo l'angioma mi fanno fare un angio rm al collo. La risonanza evidenzia questo angioma cavernoso costituito in corrispondenza del lato sinistro del collo da un ispessimento tissutale dismorfico e mutltioculato (diametro massimo 9cm per 6cm), che occupa lo spazio carotideo avvolgendo i vari vasi e arterie della carotide, estendendosi anteriormente ove circonda il versante postero inferiore della ghiandola parotide e, medialmente ove infrilta parzialmente lo spazio dei masticatori; piu' medialmente la lesione infrilta anche la base della lingua e lo spazio para faringeo determinando un'obliterazione parziale (di circa il 40%) dell'orofaringe e, piu' caudalmente oblitera anche la valleocola ed il seno piriforme ,con modica compressione dell'epiglotide. L'angio rm dice anche che regolare appare l'origine dei vasi epioartici, pervi e di calibro regolare appaiono il tronco brachiocefalico di dx, le arterie succlavie e le arterie carotidi comuni.
Regolari appaiono le arterie vertebrali lungo tutto il loro decorso. Non si osservano segni di contrast enhancement in fase arteriosa a carico della lesione vascolare neoformate sopra segnalata a livello latero cervivale sinistra.
L'otorino che mi segue mi consiglia di rivolgermi ad un chirurgo vascolare, cosa che io ho subito fatto.Il chirurgo a cui mi sono rivolto guardando la risonanza mi ha detto che diventa molto complesso andare a rimuovere tale angioma perche' e' in una posizione molto delicata e complessa in quanto vi sono molti vasi e nervi. Secondo il chirurgo si puo' fare solo qualcosa per ridurlo tipo(embolizzazione).Mi ha fatto fare anche una angiotac perche nella risonanza non si riesce a vedere quali vene alimentano tale angioma. Nell' attesa mi rivolgo a voi illustrissimi chirurghi per darmi qualche consiglio sulle cure per tale angioma e per consigliarmi, visto la complessita e la rarita' di tale patologia, quache buon centro in italia specializzato per la cura degli angiomi. Certo di una vostra risposta distinti saluti....
Io sono un ragazzo di 34 anni.Circa all'eta' di 18 anni ho scoperto di avere un angioma nella tonsilla sinistra ma tutti gli otorini che mi hanno visitato nel tempo non mi hanno mai fatto fare una visita specifica per l'angioma.
Un anno fa pero' mi trovo ricoverato in ospedale per fare un drenaggio bilaterale sfenoidale a causa di una sinusite molto acuta. Gli otorini che mi curano vedendo l'angioma mi fanno fare un angio rm al collo. La risonanza evidenzia questo angioma cavernoso costituito in corrispondenza del lato sinistro del collo da un ispessimento tissutale dismorfico e mutltioculato (diametro massimo 9cm per 6cm), che occupa lo spazio carotideo avvolgendo i vari vasi e arterie della carotide, estendendosi anteriormente ove circonda il versante postero inferiore della ghiandola parotide e, medialmente ove infrilta parzialmente lo spazio dei masticatori; piu' medialmente la lesione infrilta anche la base della lingua e lo spazio para faringeo determinando un'obliterazione parziale (di circa il 40%) dell'orofaringe e, piu' caudalmente oblitera anche la valleocola ed il seno piriforme ,con modica compressione dell'epiglotide. L'angio rm dice anche che regolare appare l'origine dei vasi epioartici, pervi e di calibro regolare appaiono il tronco brachiocefalico di dx, le arterie succlavie e le arterie carotidi comuni.
Regolari appaiono le arterie vertebrali lungo tutto il loro decorso. Non si osservano segni di contrast enhancement in fase arteriosa a carico della lesione vascolare neoformate sopra segnalata a livello latero cervivale sinistra.
L'otorino che mi segue mi consiglia di rivolgermi ad un chirurgo vascolare, cosa che io ho subito fatto.Il chirurgo a cui mi sono rivolto guardando la risonanza mi ha detto che diventa molto complesso andare a rimuovere tale angioma perche' e' in una posizione molto delicata e complessa in quanto vi sono molti vasi e nervi. Secondo il chirurgo si puo' fare solo qualcosa per ridurlo tipo(embolizzazione).Mi ha fatto fare anche una angiotac perche nella risonanza non si riesce a vedere quali vene alimentano tale angioma. Nell' attesa mi rivolgo a voi illustrissimi chirurghi per darmi qualche consiglio sulle cure per tale angioma e per consigliarmi, visto la complessita e la rarita' di tale patologia, quache buon centro in italia specializzato per la cura degli angiomi. Certo di una vostra risposta distinti saluti....
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L'esame per un corretto planing pre-operatorio è l'angiografia supeselettiva della carotide comune ed esterna in quanto verosimilmente trattasi di uno o più rami di pertinenza di quest'ultimo vaso con riferimento all'arteria faringea ascendente.Le consiglio di contattare un centro di neuroradiologia interventistica nella sua zona di appartenenza (Ferrara) e chiedere una consulenza a loro stessi per l'eventuale embolizzazione.
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 29/09/2011.
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