Un intervento endovascolare

1) meglio se lo lo farà prima a casa (bilaterale e completa)
2) no, sembra un "pizzicotto"
3) 10 min circa la "fase operativa propria"
4)certamente si a distanza di alcune ore

5) complicanze direi rarissime (eccezionali) molto meno di una estrazione dentaria stia tranquillo riferisca invece eventuali allergie.

6) aggiungo: insuccesso tecnico per varianti anatomiche intorno al 7-10 % ma questo lo si vedrà durante la flebografia preliminare.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

Grazie mille per le risposte. Volevo anche aggiungere:

1) Sarò in grado di intendere e volere durante l'operazione?
2) Sono venuto a conoscenza che spesso l'anestesia può favorire l'insorgenza della SLA, è una cosa che a lei le risulta oppure non è affatto vero?
Grazie mille per la risposta

è locale l'anestesia quindi certamente si
sulla SLA sono favole stia tranquillo

Gentile Dottor,

la settimana scorsa sono stato operato al varicocele. Ora vorrei chiedere

1)Posso fare qualche sforzo o se mi devo stare ancora attento?

2)Dopo quanto tempo è possibile riprendere attività sessuale?

3) Ritornare in piscina (dato che faccio nuoto) è possibile?

4) E' normale che avverta un pò di bruciore?

Grazie mille per le risposte.
Cordiali saluti

sì è normale e dopo circa 7 gg può fare sforzi più pesanti

Mi scusi dottore ma la recidiva, semmai ci sarà, è legata agli sforzi che la persona successivamente farà nella sua vita? A cosa mi devo stare attento per evitare la recidiva. Grazie mille.

a nulla di significativo,la recidiva se deve presentarsi è indipendente anche se relativamente rara

Dottore il problema è che ieri (a 8 giorni dall'operazione) mi sono masturbato e subito dopo ho iniziato a sentire del bruciore ai testicoli. Questo è legato al medicinale che mi hanno inniettato. E' normale come cosa? Dovrebbe passare il dolore?

stia tranquillo non succede niente

Gentile Dr. Prudenzano riprendo questo post per chiederle delle cose. Io mi sono operato di varicocele tramite tecnica endovascolare e, il pomeriggio, dopo circa 5 ore dall'intervento mi sono alzato dal letto. Un mese fa esatto mi sono fatto, a scopo diagnostico, una angiografia e, dopo avermela fatta, sono stato a letto per 24h. Mi hanno detto che non mi potevo alzare perchè c'è pericolo di emoraggia e, nel caso di sanguinamento, si rischia la morte. Ora la questione è questa. Perchè con l'operazione al varicocele mi sono potuto alzare dopo 5 ore mentre con l'angiografia cerebrale mi hanno fatto stare 24 ore nel letto? Ammesso che c'è differenza tra le due tecniche, ma l'accesso femorale non è lo stesso? Perchè questa differenza di trattamento?
Grazie per la risposta

Mi scuso per il nuovo messaggio ma spero che qualcuno possa darmi un suo parere.
Buon lavoro a tutti

Per l'arteriografia cerebrale si punge un arteria non una vena ecco la grossa differenza

Caro Dr. Prudenzano grazie per la spiegazione. Però le volevo chiedere una cosa: sono passati quasi 2 mesi da quando ho fatto questo arteriografia perchè si sospettava una MAV. Ora però non riesco a capire perchè, nonostante sia passato tanto tempo, non mi sento ancora al 100%. Ho un pò di fastidio localizzato all' inguine, cosa potrebbe essere? Quando faccio movimenti bruschi avverto un pò di fastidio e sembra quasi che io ora abbia un punto debole. Grazie mille per il consulto.