Un varicocele sinistro
Buongiorno, sono un ragazzo di 21 anni e ieri sono stato operato( tramite tecnica sclerotizzante) a un varicocele sinistro di grosso calibro. A distanza da pochissimo tempo le mie perplessità e le paure di commettere errori e gesti sbagliati che possano compromettere la sclerotizzazione delle vene insorgono notovolmente. Un dubbio in particolare costituisce in me fonte di preoccupazione: posso defecare regolarmente? Nonostante il medico radiologo mi abbia comunicato in maniera tassativa di non effettuare sforzi con l addome? Posso eventualmente prendere purghe (euchessina ad esempio) oltre ad assumere determinati alimenti(latte,prugne ecc) in modo che le mie feci diventino di consistenza meno dura? In tal modo troverei meno difficoltà? Vero?
Inoltre per quanto riguarda il dormire posso assumere qualsiasi posizione? Io generalmente dormo a pancia in giù... È opportuno dormire in tal modo?
Se la tecnica sclerotizzante è stata effettuata tramite l utilizzo di una schiuma il lasso di tempo in cui mi devo astenere da attività sessuali è pari a una settimana? Di più?
Vi ringrazio in anticipo per le cordiali risposte che sicuramente riceverò...
Cordialità!
Inoltre per quanto riguarda il dormire posso assumere qualsiasi posizione? Io generalmente dormo a pancia in giù... È opportuno dormire in tal modo?
Se la tecnica sclerotizzante è stata effettuata tramite l utilizzo di una schiuma il lasso di tempo in cui mi devo astenere da attività sessuali è pari a una settimana? Di più?
Vi ringrazio in anticipo per le cordiali risposte che sicuramente riceverò...
Cordialità!
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Buona sera
noi raccomandiamo alla dimissione riposo a letto per 12 ore, astensione sessuale per 14 giorni e da attività fisica gravosa per almeno 30 giorni. Dovrebbe cercare di non fare sforzi eccessivi anche con la pancia. Magari anche una dieta che aiuti ad avere delle feci più morbide con l'aumento dell'assunzione di fibre, per esempio, potrebbe essere sufficiente.
Resto a completa disposizione per qualsiasi altra informazione/consiglio.
Cordiali Saluti
noi raccomandiamo alla dimissione riposo a letto per 12 ore, astensione sessuale per 14 giorni e da attività fisica gravosa per almeno 30 giorni. Dovrebbe cercare di non fare sforzi eccessivi anche con la pancia. Magari anche una dieta che aiuti ad avere delle feci più morbide con l'aumento dell'assunzione di fibre, per esempio, potrebbe essere sufficiente.
Resto a completa disposizione per qualsiasi altra informazione/consiglio.
Cordiali Saluti
Dr.ssa Anna Maria Ierardi
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La causa principale della recidiva del varicocele è la presenza di vasi collaterali della vena spermatica interna che restano pervii o che in seguito all’intervento si ipertrofizzano e diventano ectasici.
Consideri che le recidive ad un anno sono rare. Andrà comunque rivalutata l'opportunità di un ri-trattamento e la modalità con cui questo potrà avvenire.
Il tentativo di una nuova scleroembolizzazione potrà sempre essere preso in considerazione.
Saluti
AMI
Consideri che le recidive ad un anno sono rare. Andrà comunque rivalutata l'opportunità di un ri-trattamento e la modalità con cui questo potrà avvenire.
Il tentativo di una nuova scleroembolizzazione potrà sempre essere preso in considerazione.
Saluti
AMI
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 29/06/2018.
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