Referto tc in tosse persistente

Buongiorno,
ho già chiesto in passato dei consulti sullo stato di salute di mia madre; di recente, anche su consiglio del pneumologo, ha eseguito una nuova TC di controllo per cui torno a chiedere gentilmente un vostro parere in merito.

Breve storia clinica: TBC negli anni '50, riattivazione in sede apicale sx nel 2000 (guarita dopo 2 anni circa di trattamento specifico). Rx succesivi di controllo sempre negativi per lesioni a focolaio in atto (esiti fibrotici e diffuso fibrotorace, segni di bronchite cronica).
Faccio notare che l'Rx era negativo anche in occasione della diagnosi della recidiva, e che solo la TC con mdc aveva evidenziato a sx "sottile area di consolidazione in sede apicale", che venne poi spiegata come TBC dopo l'esame del broncoaspirato.

I sintomi attualmente sono tosse persistente da più di un anno (quotidiana, anche a riposo), rantoli e fischi soprattutto sotto sforzo.

A febbraio 2010, dopo 5 mesi circa dall'inizio dei sintomi, esegue RX e TC HR torace (senza mdc).
I consulti di riferimento sono:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/132561-tosse-e-referto-tac-hr.html
https://www.medicitalia.it/consulti/radiologia/156606-tosse-persistente-e-tipo-tac.html

- Oggi, ottobre 2010, la nuova TC senza/con mdc + HR.
TC TORACE COLLO senza/con mdc + HR TORACE: "Al controllo odierno i reperti sono sovrapponibili rispetto al precedente esame di febbraio 2010, in particolare a sinistra evidenza di estesa placca di pachi-pleurite calcifica al lobo superiore al versante anteriore, strie fibrotiche concomitanti in collegamento ilare e bronchiectasie subsegmentarie da trazione. A destra, al segmento dorsale del lobo superiore e al segmento apicale del lobo inferiore presenza di alcuni micronoduli, alcuni calcifici, strie fibrotiche e bronchiectasie da trazione; secondaria dislocazione posteriore dell'ilo polmonare; ispessimento pleuro-corticale in latero-superiore di aspetto pseudonodulare.
Segni di enfisema polmonare diffuso.
Non evidenti linfoadenopatie in ambito mediastinico e a livello del collo."

Vorrei sapere se la stabilità dei reperti, rispetto allo scorso febbraio, è sufficiente per escludere una nuova riattivazione della malattia tubercolare o problematiche di altra natura, ed inoltre se i micronoduli non calcifici (segnalati indirettamente nel referto di febbraio e riconfermati adesso a ottobre - e sui quali, relativamente alla TC di febbraio, in uno dei consulti da me richiesti sul sito il dott. Sutera mi aveva tranquillizzato imputandoli quasi certamente alle vecchia patologia infiammatoria) possono a questo punto essere definitivamente spiegati come esiti della malattia.

Come sempre grazie per la disponibilità. Il servizio che offrite è davvero impagabile...
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Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
Gentile utente,
a questo punto alla luce del nuovo referto è chiaro che si tratta tutto di esiti e non ci sono in atto riattivazioni della patologia di base.
Saluti.

Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it