Radiografia effettuata con cellulare e altri oggetti metallici

Gentili Dottori,
a seguito di un emergenza mi è stata effettuata, tra i vari esami, una radiografia; dato il mio profondo stato di shock, essa è stata effettuata con il cellulare, ed altri oggetti ferro-magnetici, senza che venissero rimossi dalla mia persona. Per lo più, preciso che si trovavano proprio nella zona direttamente irradiata del mio corpo. So bene che questi oggetti non vanno introdotti nella sala radiografica, ma a parte ciò principalmente ho avvertito una cosa, ovvero il cellulare è dotato di sintonizzatore radio e tv integrato, i quali fino al giorno prima funzionavano correttamente, mentre da dopo che vi è stato l’accaduto, la ricezione è come “disturbata”, ed allora mi viene da credere che l’attuale malfunzionamento sia dovuto a causa delle radiazioni da esso assorbite (altrimenti si tratta di una semplice coincidenza?). La parte “telefonica” invece, è rimasta funzionante in egual modo rispetto a prima, quindi continuo ad utilizzarlo normalmente. Ora, quello che più mi preme è sapere se, continuare ad usare un cellulare che ha assorbito delle radiazioni, possa o meno creare problemi fisici alla mia persona, dato che se normalmente un cellulare è nocivo già di suo, figuriamoci ora che è chiaramente compromesso dalle radiazioni, e quindi la paura di portare 20 ore al giorno una “centrale nucleare” in tasca, sussiste. Vi sarei quindi molto lieto se possiate smentire le mie preoccupazioni, oppure confermarle in modo che io decida su basi certe di liberarmi del suddetto apparecchio. Un grazie anticipato a tutti i medici che vorranno aiutarmi.