Rmn con ipercifosi Tumore Pancoast
Dottori buonasera,
per sedute terapeutiche di radio terapia avrei dovuto effettuare una RMN colonna vertebrale per verificare l'eventuale interessamento midollare nel processo tumorale.
A causa di ipercifosi (gobba) per il dolore non riuscivo a sdraiarmi perfettamente adiacente al lettino.
L'operatore RMN ha quindi rinunciato ad effettuare l'esame.
Domanda: esiste la possibilità di effettuare l'esame con un supporto per il capo o un cuscino o è necessario essere perfettamente adiacenti al lettino?
Esistono centri in Lombardia in cui anche un ipercifotico possa effettuare una RMN alla colonna e rachide? Diversamente il trattamento radioterapico potrebbe essere impreciso e/o poco efficace per l'insufficienza di dati.
Grazie
per sedute terapeutiche di radio terapia avrei dovuto effettuare una RMN colonna vertebrale per verificare l'eventuale interessamento midollare nel processo tumorale.
A causa di ipercifosi (gobba) per il dolore non riuscivo a sdraiarmi perfettamente adiacente al lettino.
L'operatore RMN ha quindi rinunciato ad effettuare l'esame.
Domanda: esiste la possibilità di effettuare l'esame con un supporto per il capo o un cuscino o è necessario essere perfettamente adiacenti al lettino?
Esistono centri in Lombardia in cui anche un ipercifotico possa effettuare una RMN alla colonna e rachide? Diversamente il trattamento radioterapico potrebbe essere impreciso e/o poco efficace per l'insufficienza di dati.
Grazie
[#1]
Dr. Pierluigi Giordano
Radiologo interventista, Radiologo
196 5 2
Gentile utente,
in generale la parte da studiare non dovrebbe essere troppo lontana dalla bobina, che nel suo caso è stata il lettino. Perciò l'unica alternativa sarebbe quella di provare ad eseguire l'esame in posizione prona. Ora non so qual è il suo grado di cifosi, nè se riuscirebbe a stare pancia giù per tutto il tempo dell'esame (dubito, ma un tentativo va fatto). O altrimenti provare a stare supini (pancia in sopra) con un cuscino posteriormente e fare un tentativo utilizzando la bobina della spalla (si dovrebbe riuscire a studiare bene la clavicola e le prime coste, ma molto dipende dalla sua costituzione fisica). Più che una problematica di apparecchiatura credo sia una problematica di pazienza e di prove da farsi prima di concludere che l'esame è impossibile.
in generale la parte da studiare non dovrebbe essere troppo lontana dalla bobina, che nel suo caso è stata il lettino. Perciò l'unica alternativa sarebbe quella di provare ad eseguire l'esame in posizione prona. Ora non so qual è il suo grado di cifosi, nè se riuscirebbe a stare pancia giù per tutto il tempo dell'esame (dubito, ma un tentativo va fatto). O altrimenti provare a stare supini (pancia in sopra) con un cuscino posteriormente e fare un tentativo utilizzando la bobina della spalla (si dovrebbe riuscire a studiare bene la clavicola e le prime coste, ma molto dipende dalla sua costituzione fisica). Più che una problematica di apparecchiatura credo sia una problematica di pazienza e di prove da farsi prima di concludere che l'esame è impossibile.
Dott. Pierluigi Giordano
[#2]
dopo
Utente
Grazie molte per la risposta celere e precisa.
Purtroppo nel centro in cui hanno provato a farmi la RMN non hanno pensato minimamente a proporre queste soluzioni.
Penso mi rivolgerò al più presto ad un centro Ortopedico sicuramente più avvezzo a trattare con pazienti di ridotta mobilità.
La ringrazio ancora e porgo i miei complimenti per il servizio che offrite.
Purtroppo nel centro in cui hanno provato a farmi la RMN non hanno pensato minimamente a proporre queste soluzioni.
Penso mi rivolgerò al più presto ad un centro Ortopedico sicuramente più avvezzo a trattare con pazienti di ridotta mobilità.
La ringrazio ancora e porgo i miei complimenti per il servizio che offrite.
[#3]
Dr. Pierluigi Giordano
Radiologo interventista, Radiologo
196 5 2
Io non andrei in un centro ortopedico! Non è in ortopedia che si seguono i pazienti oncologici. Per mia abitudine preferisco ospedali pubblici a quelli privati, perciò le consiglio di andare in una Radiologia di un Ospedale pubblico, fermo restando che se nella realtà in cui vive esiste qualche centro privato qualificato, saranno sicuramente in grado di gestire la situazione nel migliore dei modi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 05/12/2012.
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