Tumore all' rx
[#1]
Gentile Utente,
la sua domanda, posta in questi termini, è un pò troppo generica in quanto la risposta non potrebbe essere comunque esaustiva in poche righe per le esigenze e gli scopi di questo sito; necessiterebbe una trattazione troppo lunga.
La stadiazione di una neoplasia prevede la valutazione di numerosi parametri, locali e a distanza (anatomica), non legati solamente alle dimensioni della stessa neoplasia.
Una neoplasia vescicale può essere studiata mediante tutta una serie di indagini che danno molteplici informazioni complementari tra loro.
L'ecografia ad esempio visualizza la neoplasia, la localizza, ne esamina aspetto e dimensioni, vascolarizzazione (doppler) ed è meno (o per nulla) invasiva rispetto alla cistoscopia. Quest'ultima tuttavia è spesso un passaggio necessario che comporta un certo fastidio al paziente ma che ha potenzialità anche diagnostico-terapeutiche a secondo del tipo di neoplasia.
La scelta e l'attuazione delle indagini necessarie dipende da una molteplicità di fattori che devono essere valutati per ogni singolo paziente e per ogni tipo di neoplasia, così come del resto i risvolti terapeutici.
Si affidi ai Suoi Specialisti di fiducia.
Cordialità.
la sua domanda, posta in questi termini, è un pò troppo generica in quanto la risposta non potrebbe essere comunque esaustiva in poche righe per le esigenze e gli scopi di questo sito; necessiterebbe una trattazione troppo lunga.
La stadiazione di una neoplasia prevede la valutazione di numerosi parametri, locali e a distanza (anatomica), non legati solamente alle dimensioni della stessa neoplasia.
Una neoplasia vescicale può essere studiata mediante tutta una serie di indagini che danno molteplici informazioni complementari tra loro.
L'ecografia ad esempio visualizza la neoplasia, la localizza, ne esamina aspetto e dimensioni, vascolarizzazione (doppler) ed è meno (o per nulla) invasiva rispetto alla cistoscopia. Quest'ultima tuttavia è spesso un passaggio necessario che comporta un certo fastidio al paziente ma che ha potenzialità anche diagnostico-terapeutiche a secondo del tipo di neoplasia.
La scelta e l'attuazione delle indagini necessarie dipende da una molteplicità di fattori che devono essere valutati per ogni singolo paziente e per ogni tipo di neoplasia, così come del resto i risvolti terapeutici.
Si affidi ai Suoi Specialisti di fiducia.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
[#2]
Utente
Grz. Si dipende dall' invasione dei linfonodi ecc.
Cmq alla fine il punto e' che, siccome mio padre ha fatto un rx coxo fem, si e' vista una macchia,nell' area ipodensa,ma guardando bene nn e' la vescica. Il dott ha dtto k puo' esser qlke calcificazione ossea dietro al bacino. Infatti appare proprio al lato.
Ke ne pensa?
Grz mille. Saluti
Cmq alla fine il punto e' che, siccome mio padre ha fatto un rx coxo fem, si e' vista una macchia,nell' area ipodensa,ma guardando bene nn e' la vescica. Il dott ha dtto k puo' esser qlke calcificazione ossea dietro al bacino. Infatti appare proprio al lato.
Ke ne pensa?
Grz mille. Saluti
[#3]
Bisogna esaminare le immagini.
In quel che riporta c'è un pò di confusione nella terminologia, che per noi medici è fondamentale, specie per comprendersi a distanza.
Da qui non è possibile esprimere un parere obiettivo e più circostanziato.
Il medico che ha espresso il parere relativo a possibile calcificazione è un radiologo?
In quel che riporta c'è un pò di confusione nella terminologia, che per noi medici è fondamentale, specie per comprendersi a distanza.
Da qui non è possibile esprimere un parere obiettivo e più circostanziato.
Il medico che ha espresso il parere relativo a possibile calcificazione è un radiologo?
[#5]
Signora,
Purtroppo le ripeto che i termini "macchia, area scura...." non aiutano bene a comprendere la natura del rilievo.
In una radiografia, espressione di molteplici strutture anatomiche sovrapposte, le aree scure possono essere attribuibili a diverse cose.
Chieda ad un altro specialista radiologo di sua fiducia di esaminare la sua radiografia e darle delucidazioni.
In genere le calcificazioni appaiono come immagini chiare-biancastre nelle comuni radiografie, ma ripeto, questa affermazione non può assumere carattere di assoluta verità se non legata a specifiche immagini.
Saluti.
Purtroppo le ripeto che i termini "macchia, area scura...." non aiutano bene a comprendere la natura del rilievo.
In una radiografia, espressione di molteplici strutture anatomiche sovrapposte, le aree scure possono essere attribuibili a diverse cose.
Chieda ad un altro specialista radiologo di sua fiducia di esaminare la sua radiografia e darle delucidazioni.
In genere le calcificazioni appaiono come immagini chiare-biancastre nelle comuni radiografie, ma ripeto, questa affermazione non può assumere carattere di assoluta verità se non legata a specifiche immagini.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 12/04/2015.
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