Esami radiologici effettuati e radiazioni

Buonasera a tutti i Dottori di medicitalia,
sono in ansia da un po' di tempo in relazione agli esami radiologici effettuati nella mia vita, premetto che nella mia vita ho eseguito i seguenti esami:

• 1996 3 RX TORACE
• 2006 TAC ENCEFALO
• 2009 RX TORACE
• 2011 TAC CRANIO (ENFEFALO+MASSICCIO) + PANORAMICA+
RX
• 2012 STRATIGRAFIA ATM BOCCA APERTA-BOCCA CHIUSA
• 2013 TELECRANIO
• 2014 TAC MASSICICO FACCIALE

La mia domanda è la seguente: secondo voi quanti msv ho assorbito con tutti questi esami? la tc del massiccio ammonta a 1.3 msv per altre non sono riuscito a trovare il DLP per il calcolo della dose efficace. esiste poi una "dose soglia" ovvero sotto la quale non si corrono rischi potenziale? grazie in anticipo
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Utente,
esistono parecchi consulti inerenti dubbi sulle dosi cui il paziente è sottoposto durante esami radiologici. Leggendo potrà comprendere come sia io che i miei colleghi abbiano dato indicazioni circa l'impossibilità di essere precisi su questo argomento, in quanto la reale dose radiante che il paziente subisce può essere abbastanza diversa da quella ottenuta facendo calcoli matematici. Tante variabili influiscono, non ultima per importanza l'apparecchiatura utilizzata per ogni singolo esame.
Sarebbe quindi poco corretto cimentarsi in calcoli matematici e probabilistici quando la realtà potrebbe essere abbastanza lontana dai calcoli effettuati.
Gli effetti probabilistici sono definiti tali in quanto appunto di natura non prevedibile con precisione relativamente al singolo paziente.
Il consiglio che Le si può dare è sempre lo stesso.
Tenga conto più della effettiva necessità clinica di sottoporsi ad una indagine radiologica (principio di giustificazione dell'esame) senza vivere con ansia la possibilità di eventuali effetti stocastici, come si dice in gergo (probabilistici).
Non esiste una dose soglia sicura al di sotto della quale è certo che non accadranno danni genetici radio-indotti. Proprio per questo non vale la pena arrovellarsi inutilmente in calcoli che non Le daranno mai contezza dei reali danni derivanti da esposizione a radiazioni.
Augurandole ancora serenità Le porgo cordiali saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)