Delle radiazioni che ho assorbito e la dose stimata e se avrò conseguenze nei prossimi anni a
Buongiorno,
ho 41 anni ho eseguito una tac addome senza contrasto all'ospedale di Castelfranco v.to,
il macchinario ha fatto tre passate complete di andata e ritorno, volevo chiedere la pericolosità
delle radiazioni che ho assorbito e la dose stimata e se avrò conseguenze nei prossimi anni a causa di queste.
grazie.
cordiali saluti.
ho 41 anni ho eseguito una tac addome senza contrasto all'ospedale di Castelfranco v.to,
il macchinario ha fatto tre passate complete di andata e ritorno, volevo chiedere la pericolosità
delle radiazioni che ho assorbito e la dose stimata e se avrò conseguenze nei prossimi anni a causa di queste.
grazie.
cordiali saluti.
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I danni da radiazioni ionizzanti si distinguono in stocastici e non stocastici, intendendo con questi termini "non esattamente" oppure "esattamente prevedibili".
La radiazione erogata per fini diagostici è sempre nell'ambito dello stocastico: ovvero il rischio statistico non è zero, ma è troppo basso perché possa essere misurabilmente superiore a prima della esposizione.
Le macchine moderne misurano la dose erogata, e lei può farsi fornire il dato, ma per via di quanto prima, ciò non porterebbe a una stima misurabile.
Le tre passate erano molto probabilmente due di localizzazione, con dosi irrilevanti, e una sola di studio, con dosi modicamente superiori.
Conclusivamente si può affermare, non in maniera superficiale ma seriamente, benché empiricamente, che lei si sia esposto ad un rischio assolutamente e categoricamente trascurabile.
La radiazione erogata per fini diagostici è sempre nell'ambito dello stocastico: ovvero il rischio statistico non è zero, ma è troppo basso perché possa essere misurabilmente superiore a prima della esposizione.
Le macchine moderne misurano la dose erogata, e lei può farsi fornire il dato, ma per via di quanto prima, ciò non porterebbe a una stima misurabile.
Le tre passate erano molto probabilmente due di localizzazione, con dosi irrilevanti, e una sola di studio, con dosi modicamente superiori.
Conclusivamente si può affermare, non in maniera superficiale ma seriamente, benché empiricamente, che lei si sia esposto ad un rischio assolutamente e categoricamente trascurabile.
Dr. salvatore pappalardo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 18/09/2016.
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