Radioterapia e paternità

Salve,
mio marito ha un tumore alle guaine nervose periferiche della coscia. Il percorso che stiamo seguendo è: radioterapia, intervento chirurgico demolitivo e poi ciclo di chemioterapia.
Il piano di trattamento della RT è di 50 Gy totali, suddivisi in circa 26 sedute quotidiane. Siamo alla quarta seduta e il fascio interessa tutta la coscia anteriore, quasi fino all'inguine.
Prima di sapere del tumore avevamo deciso di provare ad avere un bambino, ma ora non sappiamo cosa fare.

So che la radioterapia è precisa al millimetro, e che in questo caso la zona genitale rimane estranea al fascio anche se molto vicina..
nonostante questo non sappiamo quali sono i rischi di una gravidanza in questo momento:
se la terapia può incidere sulla salute degli spermatozoi e quindi sulla salute di un bimbo concepito adesso, oppure se "l'azione" della RT si ridurrebbe a rendere una fecondazione più difficile ma non più rischiosa.
grazie..

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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
A scopo precauzionale, anche se i testicoli sono fuori dal campo di RT, faccia la conservazione del seme.


Cordialmente

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
grazie dr. Alongi.
Immagino che la conservazione del seme debba effettuarsi prima di iniziare ogni terapia. Mio marito ha iniziato la radioterapia da una settimana. Riguardo la chemio invece dovrebbe iniziare dopo l'intervento chirurgico. Crede che possa effettuarsi la conservazione anche in queste condizioni o è già tardi?