Mastectomia
Buonasera, ho subito una mastectomia radicale + linfoadenectomia. ESAME ISTOLOGICO pone la lesione al limite tra una variante di tumore filloide bordeline ed un tumore filloide maligno,margini di resezione chirurgica indenni Linfonodi isolati liberi da neoplasia. TAC TOTAL BODY nessuna alterazione. PET evidenzia modico accumulo del tracciante a livello della regione ascellare e pettorale ( suvbw max 2.4) riferibile a fenomeni reattivi in sede di recente ferita chirurgica. Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti distretti corporei esaminati. IMMUNOMETRIA: CA 125 4.54 CA 15-3 10.00 CA 19-9 30.60. Sarebbe opportuno effettuare ciclo di radio o l'intervento chirurgico puo' essere risolutivo, considerando che l'effetto protettivo di chemio o radio non sono chiaramente dimostrabili? La ringrazio anticipatamente per la sua risposta
[#1]
Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
2.1k 120 17
Bisogna vedere l'istologico nel dettaglio. In linea di massima, visto l'intervento radicale di mastectomia, la radioterapia adiuvante sulla parete toracica non sembrerebbe essere indicata. Ne parli comunque con chi la segue o chieda un consulto con un radioterapista oncologo (o radio-oncologo).
Saluti
Saluti
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta, ma ancora un dubbio. Visto che non ci sono metastasi, linfonodi liberi e margini di resezione indenni, la radio cosa dovrebbe colpire? Mi scusi per questa ulteriore domanda, ma purtroppo quando ci si trova in queste situazioni le domande che frullano in testa sono tante. E' vero, poi, che la radio potrebbe interferire con una eventuale ricostruzione?
[#3]
Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
2.1k 120 17
Qualora indicata, sembrerebbe non in questo caso, sarebbe indirizzata sulle sedi a maggior rischio di recidiva (parete toracica e linfonodi sovra/infraclaveari non resecati dallo svuotamento ascellare). Ma ripeto nel suo caso non vedo questa indicazione come raccomandata.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 28/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.