Anticorpi ana 1:160 e fenomeno di raynaud c'è da preoccuparsi?

Buongiorno dottori da circa 2/3 mesi mi è comparso il fenomeno di raynaud ho fatto un na capillariscopia con esito: Referto

ANAMNESI

Recente insorgenza di manifestazione acroasfittica delle mani con dita completamente bianche, tipo fenomeno di Raynaud.


CAPILLAROSCOPIA PERIUNGUEALE

Buona preparazione delle unghie.

Quadro capillaroscopico normale per densità e distribuzione delle anse capillari.

Quadro capillaroscopico anormale per morfologia per presenza di moltissime ectasie capillari, sia omogenee che della branca efferente che apicali; non vi sono megacapillari; vi è una singola microemorragia diapedetica, a livello del III dito della mano sinistra; non vi sono aree avascolari; non vi sono depositi di emosiderina.


Presenza di alcune arborescenze morfologiche, in particolare ramificazioni semplici del tipo "a 8", non evidenza

in realtà di anomalie più complesse.
Flusso intracapillare globalmente rallentato con, diffusamente, il tipico aspetto granulare.

Presenza di quota non trascurabile di edema interstiziale ma visualizzazione del plesso sottopapillare sempre piuttosto buona.


CONCLUSIONI
Quadro capillaroscopico documentante anomalie aspecifiche lievi, in una clinica compatibile con Fenomeno di Raynaud.


Ho effettuato gli esami del sangue consigliati tra tutti gli anticorpi è risultato solo l'ana
1: 160 DEBOLMENTE POSITIVO
Finemente Punteggiato (AC-4)
Globuline Alfa 1 3, 4 % 2, 9 - 4, 9
Globuline Alfa 2 8, 8 % 7, 1 - 11, 8
Globuline Beta 1 4, 3 % 4, 7 - 7, 2
Globuline Beta 2 4, 8 % 3, 2 - 6, 5
Globuline Gamma 19, 4 % 11, 1 - 18, 8
Rapporto Albumina/Globuline 1, 46 1, 08 - 1, 86

E qualche traccia di sangue nelle urine
C'è da preoccuparsi con questi valori?

Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Letto quanto da lei riferito il mio consiglio è quello di procedere con la prescrizione di una visita specialistica reumatologica per valutare approfonditamente la situazione clinica globale ed escludere l’eventuale insorgenza di una connettivopatia autoimmune in fase precoce. Saluti cordiali.

Mauro Granata
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