Dolori articolari e gonfiore
Buongiorno dottori, in seguito ad una fortissima tonsillite sono stato ricoverato in PS, da cui mi hanno dimesso dopo un paio di giorni dicendomi di prendere Veclam e Prednisone 25mg, quest'ultimo da eliminare gradualmente.
Dopo circa una settimana dalla guarigione tuttavia ho cominciato a sviluppare dei sintomi piuttosto invalidanti.
Dolori articolari molto forti, soprattutto alle dita, dietro le ginocchia, ai polsi e alle caviglie.
Gonfiore dei piedi nella zona laterale dei talloni, mi sembra toccando di sentire proprio che ci sia liquido sotto pelle, soprattutto al risveglio, che rimane il momento peggiore perché sono quasi paralizzato dal dolore per almeno un'oretta.
Dolore localizzato inoltre anche nella zona lombosacrale, che si accentua toccando la spina dorsale in quella zona (non so se siano le penultime o le terzultime vertebre).
Questi dolori tendono ad attenuarsi col passare delle ore, soprattutto dopo tanto movimento (faccio il cameriere) o prendendo dei fans (Oki).
Tuttavia oramai ho il terrore di addormentarmi, da due notti ho dei dolori molto forti ai polsi.
Aggiungo inoltre che spesso, in prossimità delle zone doloranti noto la presenza di alcune macchie rosse che se stimolate provocano dolore.
Non so come venirne a capo, ho letto sul foglio illustrativo del prednisone che può dare alcuni effetti sgradevoli, ma non è stata una cura lunga, è durata appena una settimana ed è comunque stata seguita l'indicazione dei medici sul diminuire il dosaggio gradualmente.
Chiedo consigli perché tutti questi sintomi stanno diventando abbastanza invalidanti sia sul lavoro che soprattutto nella vita quotidiana
Dopo circa una settimana dalla guarigione tuttavia ho cominciato a sviluppare dei sintomi piuttosto invalidanti.
Dolori articolari molto forti, soprattutto alle dita, dietro le ginocchia, ai polsi e alle caviglie.
Gonfiore dei piedi nella zona laterale dei talloni, mi sembra toccando di sentire proprio che ci sia liquido sotto pelle, soprattutto al risveglio, che rimane il momento peggiore perché sono quasi paralizzato dal dolore per almeno un'oretta.
Dolore localizzato inoltre anche nella zona lombosacrale, che si accentua toccando la spina dorsale in quella zona (non so se siano le penultime o le terzultime vertebre).
Questi dolori tendono ad attenuarsi col passare delle ore, soprattutto dopo tanto movimento (faccio il cameriere) o prendendo dei fans (Oki).
Tuttavia oramai ho il terrore di addormentarmi, da due notti ho dei dolori molto forti ai polsi.
Aggiungo inoltre che spesso, in prossimità delle zone doloranti noto la presenza di alcune macchie rosse che se stimolate provocano dolore.
Non so come venirne a capo, ho letto sul foglio illustrativo del prednisone che può dare alcuni effetti sgradevoli, ma non è stata una cura lunga, è durata appena una settimana ed è comunque stata seguita l'indicazione dei medici sul diminuire il dosaggio gradualmente.
Chiedo consigli perché tutti questi sintomi stanno diventando abbastanza invalidanti sia sul lavoro che soprattutto nella vita quotidiana
[#1]
Gentilissimo,
Ritengo assolutamente opportuna una visita reumatologica per inquadramento della problematica: esistono infatti delle forme di infiammazione articolare ( artrite ) che compaiono in seguito ad eventi infettivi, tra cui faringotonsilliti.
Un caro saluto
Ritengo assolutamente opportuna una visita reumatologica per inquadramento della problematica: esistono infatti delle forme di infiammazione articolare ( artrite ) che compaiono in seguito ad eventi infettivi, tra cui faringotonsilliti.
Un caro saluto
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta dottor D'Onofrio. Effettivamente su richiesta del curante ho effettuato alcuni esami e sono risultato positivo allo Streptococco beta-emolitico (219 il valore in un range di positivo>166). Ho inoltre ves a 66 (range 0-30) e Emoglobina a 128 (range 142-155). Il dottore teorizza che si tratti di una febbre remautica dovuta a quello e mi ha prescritto antibiotico e naprossene al bisogno. Nel caso non dovesse passarmi mi indirizzerà ad un consulto reumatologico per escludere patologie quali artrite reumatoide. Sono comunque preoccupato per i valori dell'emoglobina, può essere a causa dell'infiammazione in atto?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 906 visite dal 07/04/2024.
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