Caviglia e ginocchia gonfie in soggetto con polimialgia, condrocalcinosi, infez urinaria cronica
Buongiorno,
lo scorso anno mi si sono gonfiate le ginocchia e una caviglia.
Durante il ricovero mi è stata diagnosticata la Condrocalcinosi.
Sempre durante il ricovero mi ha colpito una forte forma di Polimialgia che, dopo un anno di cure cortisoniche, non accenna a diminuire (PCR a 80 appena si riduce la dose di cortisone).
Infine, sempre lo scorso anno, a causa di una grave infezione al rene destro, sono stato operato 3 volte.
Da quelle operazioni ne sono uscito con una infezione da Klebsiella che è diventata antibiotico resistente.
Per fortuna non dà sintomi.
Ora il problema attuale: nel giro di una settimana mi si è gonfiata un pò la caviglia destra, con fastidio nel camminare, e da oggi si stanno cominciando a gonfiare anche le ginocchia.
E' necessario un ricovero per questi gonfiori o posso gestire la cosa anche da casa con del riposo?
Lo scorso anno, l'attacco di Condrocalcinosi, si è risolto in poco più di un mese.
Grazie.
lo scorso anno mi si sono gonfiate le ginocchia e una caviglia.
Durante il ricovero mi è stata diagnosticata la Condrocalcinosi.
Sempre durante il ricovero mi ha colpito una forte forma di Polimialgia che, dopo un anno di cure cortisoniche, non accenna a diminuire (PCR a 80 appena si riduce la dose di cortisone).
Infine, sempre lo scorso anno, a causa di una grave infezione al rene destro, sono stato operato 3 volte.
Da quelle operazioni ne sono uscito con una infezione da Klebsiella che è diventata antibiotico resistente.
Per fortuna non dà sintomi.
Ora il problema attuale: nel giro di una settimana mi si è gonfiata un pò la caviglia destra, con fastidio nel camminare, e da oggi si stanno cominciando a gonfiare anche le ginocchia.
E' necessario un ricovero per questi gonfiori o posso gestire la cosa anche da casa con del riposo?
Lo scorso anno, l'attacco di Condrocalcinosi, si è risolto in poco più di un mese.
Grazie.
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Tutte e tre le condizioni riferite in anamnesi possono contribuire alla genesi della attuale sintomatologia. Date le caratteristiche di questo consulto è impossibile verificare la precisa responsabilità. Le consiglio perciò di tornare a controllo presso il suo specialista di riferimento per la necessaria valutazione della situazione e la opportuna terapia. Saluti cordiali.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 339 visite dal 02/05/2024.
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