Artrosi delle mani, quale terapia per migliorare o non far peggiorare questa diagnosi?

Buongiorno, a seguito di dolori alle mani ricorrenti ho fatto i raggi, questa la diagnosi:

Erosioni artritiche con deformita' artrosiche dei profili articolari delle interfalangee distali che mostrano tendenza alla deviazione ulnare.
Ridotte le interlinee articolari delle metacarpo falangee e delle interfalangee prossimali del pollice e delle dita.
Rizoartrosi osteofitaria trapezio metacarpale. Piccola area lacunare intraspongiosa simil geodica demarcata del semilunare.

Dopo accertamenti sono state escluse malattie neurologiche e autoimmuni.
Secondo il mio dottore e reumatologo è causato da usura e non c'é nulla da fare se non infiltrazioni, ultra suoni e antinfiammatori.
Vorrei quindi chiedere la vostra gentile opinione e se esiste qualche terapia che possa migliorare la situazione o prevenire un peggioramento?

Grazie cordiali saluti.
Dr. Mauro Ranieri Reumatologo, Medico dello sport, Medico di laboratorio 55 2
Il quadro radiografico dimostra prevalentemente un’artrosi primaria ,cioe ereditaria, delle mani
A mio avviso sarebbe utile ,se non altro per rallentare il processo ,uso di condroprotettori a base di glucosamina e condroitina e nelle fasi infiammatorie fans per brevi periodi

mauro ranieri

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La ringrazio del gentile riscontro, comincerò quindi a utilizzare supplementi a base di glucosamina e condroitina come suggerito. Mi è anche stato prescritto Arcoxia nelle fasi infiammatorie in brevi periodi.
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Dr. Mauro Ranieri Reumatologo, Medico dello sport, Medico di laboratorio 55 2
Nelle fasi infiammatorie va bene l’uso di fans e l’arcoxia come coxib è pure meno gastrolesivo da usare solo per brevi periodi però

mauro ranieri

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