Dolori dorsali notturni
Buongiorno,
mi è stata diagnosticata dal mio reumatologo circa 6 mesi fa una forma molto lieve e sfumata di spondiloartropatia psoriasica (soffro di psoariasi lieve da circa 12 anni e ne ho 31) per dolori intermittenti alle sacro-iliache di tipo lombalgico. Di giorno il dolore è quasi nullo e non mi disturba, ma di notte, quando sono in posizione distesa e a pancia in giù dopo poco avverto dei fastidiosi dolori localizzati nella parte dorsale della colonna a livello muscolare. Risolvo con l'Aulin al bisogno, ma volevo sapere se può avere un ruolo il materasso, visto che quando dormo in albergo per lavoro i dolori si riducono molto e a volte scompaiono.
Approfitto ancora della Vostra gentilezza per chiedervi se posso stare tranquillo per l'evoluzione della forma di spondiloartropatia (il mio reumatologo, peraltro molto esperto e preparato mi ha tranquillizzato dicendomi che nella maggior parte dei casi tali quadri evolvono senza particolari disagi o peggioramenti) nel tempo e se l'assunzione di FANS può essere continuata per periodi lunghi senza grossi problemi.
Grazie di cuore.
Andrea
mi è stata diagnosticata dal mio reumatologo circa 6 mesi fa una forma molto lieve e sfumata di spondiloartropatia psoriasica (soffro di psoariasi lieve da circa 12 anni e ne ho 31) per dolori intermittenti alle sacro-iliache di tipo lombalgico. Di giorno il dolore è quasi nullo e non mi disturba, ma di notte, quando sono in posizione distesa e a pancia in giù dopo poco avverto dei fastidiosi dolori localizzati nella parte dorsale della colonna a livello muscolare. Risolvo con l'Aulin al bisogno, ma volevo sapere se può avere un ruolo il materasso, visto che quando dormo in albergo per lavoro i dolori si riducono molto e a volte scompaiono.
Approfitto ancora della Vostra gentilezza per chiedervi se posso stare tranquillo per l'evoluzione della forma di spondiloartropatia (il mio reumatologo, peraltro molto esperto e preparato mi ha tranquillizzato dicendomi che nella maggior parte dei casi tali quadri evolvono senza particolari disagi o peggioramenti) nel tempo e se l'assunzione di FANS può essere continuata per periodi lunghi senza grossi problemi.
Grazie di cuore.
Andrea
La variante pelvispondilitica è una della cinque varietà cliniche della artrite psoriasica. La sintomatologia notturna lamentata necessita di una puntualizzazione clinica per valutare la reale attività della malattia. Tenga presente che, alla luce delle attuali possibilità terapeutiche, la terapia precoce è l’unica opportunità per prevenire i danni causati dalla malattia. MG
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 24/04/2006.
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