Un reumatologo il quale, dopo aver rilevato che esami ematici

Egregio Dottore, sono un ragazzo di 27 anni e da diversi anni (oltre 10 anni) ormai soffro di un dolore intenso alle ginocchia quando rimangono piegate per più di una decina di minuti (ad es. stando seduto in auto); il dolore è talmente intenso che se non distendo le gambe, mi scendono le lacrime agli occhi. Da un paio d'anni, a questo sintomo, si è aggiunto un dolore alle dita delle mani, dei piedi ed alle ginocchia anche al risveglio, che ultimamente si presenta anche durante il giorno. Il medico di base mi ha prescritto degli esami del sangue (VES, Emocromo, Fattore reumatoide, PCR ed elettroforesi delle sieroproteica) tutti risultati nella norma. Sono quindi andato da un reumatologo il quale, dopo aver rilevato che esami ematici e l'esame obiettivo erano nella norma, mi ha prescritto Tipizzazione HLA Classe I° e Scintigrafia ossea polifasica. I risultati sono stati i seguenti. Tipizzazione HLA: A 3, A 24, B 18, B /, Cw /, Cw /, Bw4 Assente, Bw6 Presente. Scintigrafia "L'esame scintigrafico di tutto il corpo, subito dopo l'iniezione del tracciante osteotropo (TC99M MDP, 696 MBq), ma soprattutto l'esame scintigrafico tardivo, evidenziano discreta ipercaptazione a livello della regione tarso metatarsale del piede destro (dovuta a trauma) e, più modesta ipercaptazione delle sacroiliache, del margine superiore dell’acetabolo di destra e delle sterno claveari (poliartropatia)”. Purtroppo il reumatologo sarà fuori sede fino a settembre ed io vorrei avere un parere da Lei; infatti sono rimasto sorpreso nell’apprendere che l’esame scintigrafico non abbia evidenziato nulla relativamente alle articolazione in cui provo dolore, ma abbia evidenziato ipercaptazione in altre articolazioni che non mi provocano dolore. Gradirei avere da Lei un’opinione relativamente alla mia patologia, qualora ve ne fosse una. Grazie
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Dr.ssa Ilaria Grasso Reumatologo 20 3
In base a quanto da lei riferito potrebbe trattarsi di una poliartrite cronica sieronegativa (sieronegativa data la normalità degli esami ematochimici effettuati), probabilmente anche psoriasica (anche se non dice se lei personalmente o qualcuno dei suoi familiari di primo grado è affetto da psoriasi), dato anche l'impegno delle articolazioni sacro-iliache (comer rilevato dall'esame scintigrafico osseo) che la malattia tipicamente dà. Nel frattempo che aspetta il consulto reumatologico, potrebbe giovarsi di terapia con FANS o coxib (es. etoricoxib)- sempre che lei non abbia allergia a tali prodotti - con attuazione, per il momento, di un atteggiamento osservazionale.
Mi faccia sapere,

Dr.ssa Ilaria Grasso

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dopo
Utente
Utente
Anzitutto la ringrazio per la cortese e precisa risposta. Relativamente alla sua osservazione relativa a psoriasi, ne a me ne a nessuno della mia famiglia è mai stata diagnosticata la psoriasi... Vorrei chiederle un ulteriore chiarimento: è significativo il fatto che l'esame scintigrafico non abbia evidenziato nulla relativamente alle articolazioni che mi provocano dolore? oppure è una cosa normale e possibile che le articolazioni siano doloranti anche se l'esame scintigrafico non mostra ipercaptazione?

La rinagrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Ilaria Grasso Reumatologo 20 3
Sì, è possibile che le articolazioni (in questo caso le ginocchia) siano doloranti e coinvolte da flogosi, senza che la scintigrafia ossea risulti per questo positiva.
La RMN è invece un esame che si positivizza più precocemente, in caso di un processo infiammatorio in atto.
A completamento dello studio, sarebbe comunque opportuno esecuzione di una RMN del bacino per studio, appunto, delle articolazioni sacro-iliache.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa,
sono riuscito ad "intercettare" il mio reumatologo prima delle vacanze e lui, dopo aver visionato gli esami (scintigrafia ed assetto genetico), rilevato che l'assetto genetico è risultato inconcludente mentre la scintigrafia ha riscontrato ipercaptazione come meglio descritta sopra, mi ha diagnosticato una "flogosi per ora di modica entità", spiegandomi a voce che potrebbe trattarsi di una artrite sieronegativa e mi ha prescritto una terapia con celecoxib. Mi ha poi inviato dal medico di base per farmi fare le ricette per il medicinale e per un nuovo esame di VES e PCR. In quest'occasione ho chiesto al mio medico di base se non fosse il caso di eseguire anche una RMN al bacino (come da Lei sopra indicato) oppure alle ginocchia visto che soffro di dolori molto forti proprio alle ginocchia, ma il mio anziano medico di base mi ha risposto che è inutile eseguire questi esami costosi... Vista la risposta, sarei anche propenso a fare la RNM a pagamento in una clinica privata: pensa che questo esame possa essere utile per rendere la diagnosi pià precisa?
La ringrazio fin d'ora per la risposta.