Rizoartrosi a 30 anni? curabile?

Salve.
Sono stato da una reumatologa e dice che probabilmente ho una rizoartrosi (almeno alla mano sinistra) in fase iniziale e che devo assolutamente stare tranquillo perché si può assolutamente risolvere e tornare a fare quello che facevo prima perché "non è artrite".

Il fatto strano è che ho 30 anni, non 85, e da quello che so l'artrosi è incurabile e può solo peggiorare (al limite ci si può sentire meglio).

Di fatto mi ha fatto interrompere il brufen (quindi i dolori stanno ritornando) e di aspettare 2 settimane per fare ecografia e radiografia alle mani, più esami del sangue specifici.
Poi mi ha dato anche una "cura" che però non devo seguire perché altrimenti mi altera le immagini e potrebbe non risultare nulla.

A me sembra che tutto ciò non abbia senso.
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Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12 10
Buongiorno
l’artrosi distrettuale , come in questo caso limitata ad una articolazione, si manifesta per il concomitare di più fattori , una predisposizione genetica e la presenza di più fattori stressanti locali , pregressi traumi o fratture ,iper uso per cattive abitudini o attività lavorative usuranti che possono rendere precoce il manifestarsi dei sintomi .
Effettuerei una Radiografia delle mani a confronto nell’ipotesi di una rizartrosi altrimenti una ecografia articolare nel caso si ipotizzasse una patologia a carico dei tendini .
Solo successivamente si può intraprendere un percorso terapeutico, senza eccessivi timori
Un saluto

Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia

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dopo
Utente
Utente
La vera domanda sarebbe: prima o poi potrò tornare a suonare la chitarra o devo rinunciare a vita? La dottoressa dice che non devo preoccuparmi e che potrò riprendere quando saranno passati i dolori. Mi sembra strano..
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Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12 10
Buongiorno
qualsiasi considerazione potrà ricevere risposta quando sarà chiara la diagnosi . Certamente potrà continuare le sue attività con qualche accorgimento ( utilizzo di tutori ad esempio ) in modo di preservare funzionalità articolare e ridurre i periodi dolorosi .
Saluti

Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia