Consiglio sul peperoncino
Gent.Dott.
ho sentito dire ripetutamente che l'uso del peperoncino in cucina è molto salutare perchè previene un sacco di malattie compresi i tumori.Desidero sapere se posso darlo anche a mia figlia di 14 anni e quante volte va in genere consumato alla settimana.
La ringrazio e la saluto
ho sentito dire ripetutamente che l'uso del peperoncino in cucina è molto salutare perchè previene un sacco di malattie compresi i tumori.Desidero sapere se posso darlo anche a mia figlia di 14 anni e quante volte va in genere consumato alla settimana.
La ringrazio e la saluto
gent.le Utente
il Peperoncino, nome corretto Capsicum, proviene dall'America, sopratutto meridionale, ma è oramai coltivato in tutto il mondo. Ce ne sono di numerose varietà di colore, aroma, sapore e piccantezza: Tutti i tipi però sono ricchi di Vit. C e di Capsaicina, derivato del metabolismo di un acido grasso monoinsaturo- Il peperoncino ha una dimostrata attività antiossidante, eupeptica, stimolante la funzione intestinale e, secondo recenti studi, anche antinfiammatoria con significativa attività anti dolorifica: insomma un vero toccasana per l'uomo, ma attenzione: in presenza di patologie dello stomaco e duodeno potrebbe accentuarne l'intensità e pertanto in questi casi come ovviamente nei casi di vera intolleranza va evitato. Il consumo per sua figlia non deve essere precluso e la frequenza dei consumi può essere anche giornaliera se gradita
un saluto
il Peperoncino, nome corretto Capsicum, proviene dall'America, sopratutto meridionale, ma è oramai coltivato in tutto il mondo. Ce ne sono di numerose varietà di colore, aroma, sapore e piccantezza: Tutti i tipi però sono ricchi di Vit. C e di Capsaicina, derivato del metabolismo di un acido grasso monoinsaturo- Il peperoncino ha una dimostrata attività antiossidante, eupeptica, stimolante la funzione intestinale e, secondo recenti studi, anche antinfiammatoria con significativa attività anti dolorifica: insomma un vero toccasana per l'uomo, ma attenzione: in presenza di patologie dello stomaco e duodeno potrebbe accentuarne l'intensità e pertanto in questi casi come ovviamente nei casi di vera intolleranza va evitato. Il consumo per sua figlia non deve essere precluso e la frequenza dei consumi può essere anche giornaliera se gradita
un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Utente
La ringrazio della sua risposta molto completa,è stato davvero molto gentile
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 10/12/2010.
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