Retrazione cutanea del seno: posso stare tranquilla ?

Ripropongo un post scritto qualche giorno fa, cerco di descrivere ed integrare meglio la mia situazione, sperando in risposte: ( La situazione e' questa:
Circa una settimana fa' mi sono accorta che alzando il seno sinistro si forma una piega sulla pelle, tipo ammaccatura e la pelle si ritira un po' mentre se ho il braccio sceso non si vede nulla.
Mi sono molto molto allarmata e ho fatto ben 2 ecografie.
Riporto l' ultima ecografia con visita senologica del 05.
05.25 (2 giorni fa):
"Menarca 11 anni.
Nullipara.
Assume anticoncezionali.

Non familiarità k.

Visita: mammelle normoconformate.
Non tumulazione duro-lignee bilateralmente.
No secrezioni dai capezzoli.
Non linfoadenopatie ascellari ne sovraclaveari.

Ecografia mammaria: all' integrazione ecografica non aree solide ecorilebabili sospette bilatetalmente.
Cisti a forma ovalare di circa 1 cm senza vascolarizzazione al CD.
NON ectasie duttali.
Linfonodi a morfologia conservata ai cavi ascellari.

Si consiglia completamento diagnostico con mammografia bilaterale in tomosontesi e rivalutazione clinica".


REFERTO MAMMOGRAFIA del 6.
05.25:
" regolare il profilo cutaneo e lo spazio adiposo perimammario.
D'ambo i lati prevalenza della componente fibro-adenosica che mostra aspetto displastico ed atteggiamento nodulare.

Non si apprezzano microcalcificazioni di tipo eteroplastico.
Linfonodi sclerolipomatosici in sede ascellare bilateralmente.
"
In questi giorni ritornerò dal senologo per rivalutazione, ma secondo voi potrei stare relativamente tranquilla?
Secondo il senologo non si tratta di retrazione perché sennò ci starebbe, anche se meno evidente, anche con il braccio "a riposo" , quindi pensa potrebbe essere conformazione.
Mi rivolgo ai dottori : vi è mai capitato un caso benigno simile?
Ho qualche speranza?
Sono in ansia