Secrezione giallastra da capezzolo
Buongiorno, oltre 4 mesi fa mi sono accorta di avere delle crosticine nel reggiseno in corridpondenza del capezzolo destro.
Ho iniziato a monitorare con del cotone e mi sono resa conto di avere delle secrezioni tendenti al verde/giallo.
Mi sono rivolta a diverse figure e tutti, quando rispondevo alla domanda sul colore facevano spallucce, come se fosse una cosa da nulla.
La mia ginecologa mi ha prescritto un integratore con scarsi risultati.
L'ecografista non ha trovato niente di diverso dalla precedente sei mesi prima, ci sono sempre i vari fibroadenomi che ho da sempre (tre dei quali mi sono stati tolti anni fa, ma a sinistra).
Ho poi fatto una mammografia ed è risultata ok.
Visto che non passava, mi sono rivolta a un senologo, che ha fatto spallucce anche lui e ipotizzato che sia colpa della pillola Slinda che prendo per tenere a bada dei fibromi uterini.
In pratica mi ha detto che è normale e me le devo tenere...
Su prescrizione della ginecologa ho recentemente fatto i dosaggi di vari markers tumorali perchè mi ha detto che sono previsti per protocollo in caso di fibromi, e sono risultati tutti nei range (CA125, HE4, CA 15.3, CA19.9, CEA)
Negli ultimi giorni mi sembra che la situazione stia peggiorando, la notte mi trovo la maglietta umida e qualche volta quando controllo noto che c'è proprio una goccia.
Come detto, è monolaterale, ora solo giallastra e mi pare che esca da più di un orifizio.
La domanda è: davvero non si può fare nulla per eliminare queste perdite?
Se anche si tratta di una cosa benigna, è fastidiosa e comunque la causa reale non è stata individuata
Ho iniziato a monitorare con del cotone e mi sono resa conto di avere delle secrezioni tendenti al verde/giallo.
Mi sono rivolta a diverse figure e tutti, quando rispondevo alla domanda sul colore facevano spallucce, come se fosse una cosa da nulla.
La mia ginecologa mi ha prescritto un integratore con scarsi risultati.
L'ecografista non ha trovato niente di diverso dalla precedente sei mesi prima, ci sono sempre i vari fibroadenomi che ho da sempre (tre dei quali mi sono stati tolti anni fa, ma a sinistra).
Ho poi fatto una mammografia ed è risultata ok.
Visto che non passava, mi sono rivolta a un senologo, che ha fatto spallucce anche lui e ipotizzato che sia colpa della pillola Slinda che prendo per tenere a bada dei fibromi uterini.
In pratica mi ha detto che è normale e me le devo tenere...
Su prescrizione della ginecologa ho recentemente fatto i dosaggi di vari markers tumorali perchè mi ha detto che sono previsti per protocollo in caso di fibromi, e sono risultati tutti nei range (CA125, HE4, CA 15.3, CA19.9, CEA)
Negli ultimi giorni mi sembra che la situazione stia peggiorando, la notte mi trovo la maglietta umida e qualche volta quando controllo noto che c'è proprio una goccia.
Come detto, è monolaterale, ora solo giallastra e mi pare che esca da più di un orifizio.
La domanda è: davvero non si può fare nulla per eliminare queste perdite?
Se anche si tratta di una cosa benigna, è fastidiosa e comunque la causa reale non è stata individuata
Tante cose su cui non concordo.
Ad esempio controllare i markers tumorali in chi non ha avuto tumori o la prescrizione inutile di integratori.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-52351.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Ad esempio controllare i markers tumorali in chi non ha avuto tumori o la prescrizione inutile di integratori.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-52351.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 383 visite dal 30/06/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.
Consulti simili su tumore al seno
Altri consulti in senologia
- Ecografia seno: cosa significano i termini e prossimi passi?
- Effetti collaterali Axelta: come gestirli o sospenderlo?
- dolore capezzolo: cosa fare dopo ecografia negativa?
- Rischio metastasi linfonodale con carcinoma invasivo NST G2, ER+, PR+, Ki67 50%, HER2 1+?
- Ecografia mammaria: noduli/formazioni ipoecogene rilevate. Cosa significano?
- Radial scar al seno: operazione necessaria?