Caso tumore seno: radioterapia vs mastectomia, rischio margini DCIS e attesa.

Buonasera dottori, sono stata operata i primi di settembre per un tumore al seno sospetto multifocale. Ho 44 anni.
Hanno eseguito una settorectomia.
Riporto l' istologico:
Carcinoma infiltrante di isotipo non speciale, 13mm pT1c, moderatamente differenziato, grado 2. Invasione linfo-vascolare non evidente.
Invasione perineurale presente Pn1.

Carcinoma in situ associato: presente, multifocale, di grado nucleare intermedio, ad architettura cribiforme.
Necrosi assente.
Presenza di microcalcificazioni endoluminali.
Cute indenne.
Margini di resezione liberi da neoplasia infiltrante.

La neoplasia in situ dista <2mmdal margine superiore.

Papillomi intraduttali con aspetti sclerosanti, mastopatia fibrocistica con focale metaplasia apocrina, adenosi e adenosi sclerosante, focali aspetti di modificazione a cellule colonnari, focali aeree di iperplasia fibroadenimatoide.
Tre linfonodi sentinella indenni da metastasi istologicamente evidenti.

Recettori estrogeno positivi 90%, recettori per progesterone 90%,
Ki67 circa15%, rilevati su precedente bioptico.


Mi sono state proposte 19 sedute di radioterapia e terapia ormonale.

In alternativa mastectomia di radicalizzazione ma tra due mesi e mezzo.
Vorrei conoscere il vostro parere riguardo il mio caso, se è consigliabile mastectomia di radicalizzazione o solo radioterapia.
Soprattutto mi chiedo se aspettare due mesi e mezzo senza radioterapia, in attesa dell' intervento di mastectomia, potrebbe espormi ad ulteriori rischi.

Mi preoccupa inoltre la questione dei margini del DCIS inferiori a <2mm.

Vi ringrazio tanto per l' attenzione.

Cordiali saluti
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
La decisione tra settorectomia (con radioterapia) e mastectomia dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione del tumore, la multifocalità, il raggiungimento di margini adeguati, il rischio di recidiva e le preferenze dell'utente. Nel suo caso, la presenza di DCIS vicino al margine e Pn1 potrebbe suggerire una mastectomia come opzione per ridurre il rischio di recidiva locale.

Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.

Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-54363.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Grazie dottore. Ho copiato e incollato sul forum. Volevo chiederle cosa può comportare il Pn1? Il chirurgo non si è soffermato su questo aspetto. Se lo desiderassi potrei ottenere una mastectomia? Perché non tutti i chirurghi che ho sentito sono d' accordo.
Grazie ancora
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