Mastite persistente: cause e gestione dopo trattamento antibiotico?
Buongiorno,
sono una donna di 41 anni, ex fumatrice, non ho avuto gravidanze, no familiarità con tumori mammari.
Circa 4 settimane fa improvvisamente mi si è gonfiato una parte del seno sinistro con forte rossore, gonfiore e dolore.
Il giorno dopo ho eseguito un'ecografia: a sinistra nei QQ interni diffuso edema sottocutaneo con incremento della ecogenicità del derma ed ipoderma come per imbibizione edematosa, con ectasia dei dotti galattofori ed incremento del segnale colore.
Il curante mi prescrive Augmentin 3 cps al giorno in attesa della visita senologica.
Il giorno successivo faccio la visita senologica ed ecografia: all'unione dei QQ inferiori di sinistra si evidenzia ispessimento del derma e formazione ipoecogena ovalare a margini netti ed ecostruttura disomogenea del diametro 7 mm riferibile a raccolta ascessuale.
Esame obiettivo: mammelle simmetriche, normoconformate, capezzoli regolari.
All'unione dei QQIInf di sinistra, in corrispondenza di area eritematosa, si apprezza tumefazione di consistenza teso-elastica, a margini mal definiti, dolente alla palpazione.
Assenza di secrezione spontanea o provocata bilateralmente.
Non linfonodi palpabili ai cavi ascellari.
Il senologo mi ha prescritto iniezioni di Rocefin per 10 giorni.
Dopo circa 7 giorni di Augmentin e 5 punture di Rocefin i miei sintomi non miglioravano.
Su indicazione del senologo mi sono rivolta ad un senologo radiologo che ha eseguito una mammografia e un'ecografia e non ha evidenziato immagini nodulari solide sospette e non era più presente la raccolta ascessuale.
Presente qualche ciste ed altri microcisti sparse bilateralmente, modesta ectasia duttale retroareolare bilaterale, cavi ascellari ecograficamente indenni.
Mi ha consigliato di continuare con Rocefin.
Su insistenza del curante ho effettuato ieri, dopo 3 settimane dall'inizio dei sintomi una visita senologica in un ospedale ed il senologo non ha riscontrato niente di strano: Mammelle simmetriche, normotrofiche, ptosiche.
CAC normoconformati, capezzoli normoestroflessi.
Non tumefazioni nodulari palpabili a livello mammario bilateralmente.
Non linfoadenomegalie a livello dei cavi ascellari.
Mi ha consigliato una crema.
Dopo 3 giorni sono tornata per un controllo dal primo senologo.
Ha ripetuto l'ecografia e sembrava tutto a posto, non c'era l'ascesso, soltanto il seno dolente e la parte dove c'è stato l'ascesso un pò più rosa.
Mi ha consigliato Flaminase per 10 giorni e la crema Flogan gay.
Vorrei chiederVi se è possibile che dopo 19 giorni di antibiotico (7 di Augmentin e 12 iniezioni di Rocefin), creme, antinfiammatori, essere stata visitata da 5 medici, la mastite ancora non sia guarita?
Una parte del seno è leggermente più rosa del normale ed e ancora dolente, ovviamente molto meno di prima.
Sento comunque delle leggere fitte e del dolore/fastidio retroareolare.
Potrebbe essere qualche altra causa di questo seno dolente e comunque dell'area leggermente eritematosa?
Vi ringrazio anticipatamente
sono una donna di 41 anni, ex fumatrice, non ho avuto gravidanze, no familiarità con tumori mammari.
Circa 4 settimane fa improvvisamente mi si è gonfiato una parte del seno sinistro con forte rossore, gonfiore e dolore.
Il giorno dopo ho eseguito un'ecografia: a sinistra nei QQ interni diffuso edema sottocutaneo con incremento della ecogenicità del derma ed ipoderma come per imbibizione edematosa, con ectasia dei dotti galattofori ed incremento del segnale colore.
Il curante mi prescrive Augmentin 3 cps al giorno in attesa della visita senologica.
Il giorno successivo faccio la visita senologica ed ecografia: all'unione dei QQ inferiori di sinistra si evidenzia ispessimento del derma e formazione ipoecogena ovalare a margini netti ed ecostruttura disomogenea del diametro 7 mm riferibile a raccolta ascessuale.
Esame obiettivo: mammelle simmetriche, normoconformate, capezzoli regolari.
All'unione dei QQIInf di sinistra, in corrispondenza di area eritematosa, si apprezza tumefazione di consistenza teso-elastica, a margini mal definiti, dolente alla palpazione.
Assenza di secrezione spontanea o provocata bilateralmente.
Non linfonodi palpabili ai cavi ascellari.
Il senologo mi ha prescritto iniezioni di Rocefin per 10 giorni.
Dopo circa 7 giorni di Augmentin e 5 punture di Rocefin i miei sintomi non miglioravano.
Su indicazione del senologo mi sono rivolta ad un senologo radiologo che ha eseguito una mammografia e un'ecografia e non ha evidenziato immagini nodulari solide sospette e non era più presente la raccolta ascessuale.
Presente qualche ciste ed altri microcisti sparse bilateralmente, modesta ectasia duttale retroareolare bilaterale, cavi ascellari ecograficamente indenni.
Mi ha consigliato di continuare con Rocefin.
Su insistenza del curante ho effettuato ieri, dopo 3 settimane dall'inizio dei sintomi una visita senologica in un ospedale ed il senologo non ha riscontrato niente di strano: Mammelle simmetriche, normotrofiche, ptosiche.
CAC normoconformati, capezzoli normoestroflessi.
Non tumefazioni nodulari palpabili a livello mammario bilateralmente.
Non linfoadenomegalie a livello dei cavi ascellari.
Mi ha consigliato una crema.
Dopo 3 giorni sono tornata per un controllo dal primo senologo.
Ha ripetuto l'ecografia e sembrava tutto a posto, non c'era l'ascesso, soltanto il seno dolente e la parte dove c'è stato l'ascesso un pò più rosa.
Mi ha consigliato Flaminase per 10 giorni e la crema Flogan gay.
Vorrei chiederVi se è possibile che dopo 19 giorni di antibiotico (7 di Augmentin e 12 iniezioni di Rocefin), creme, antinfiammatori, essere stata visitata da 5 medici, la mastite ancora non sia guarita?
Una parte del seno è leggermente più rosa del normale ed e ancora dolente, ovviamente molto meno di prima.
Sento comunque delle leggere fitte e del dolore/fastidio retroareolare.
Potrebbe essere qualche altra causa di questo seno dolente e comunque dell'area leggermente eritematosa?
Vi ringrazio anticipatamente
Se si tratta di una mastite periduttale l'antibiotico serve a poco.
Dovrebbe postare una fotografia dell'areola
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-54349.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Dovrebbe postare una fotografia dell'areola
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-54349.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 216 visite dal 28/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.
Consulti simili su tumore al seno
- Referto ecografia seno: cosa significa?
- Recidiva carcinoma seno post-quadrantectomia: cosa fare?
- Rossore e grinze sull'areola destra: cause?
- Carcinoma mammario alla colonna: prognosi e qualità di vita
- Mammografia BIRADS 2: cosa significa nodulo e fastidio al braccio?
- Sanguinamento dal capezzolo e BIRADS 4C: tumore o benigno?
Altri consulti in senologia
- Ecografia seno: cosa significano i termini e prossimi passi?
- Effetti collaterali Axelta: come gestirli o sospenderlo?
- dolore capezzolo: cosa fare dopo ecografia negativa?
- Ecografia mammaria: noduli/formazioni ipoecogene rilevate. Cosa significano?
- Radial scar al seno: operazione necessaria?
- Variazione areola: nuova fossetta, attesa o controllo?