Forte dolore al seno e ai capezzoli

Salve sono una ragazza di 25 anni è soffro costantemente di forti dolori al seno da circa 7/8 anni, con fortissime fitte e senso di tensione al seno con bruciore e prurito ai capezzoli e nella zona dell'areola (la pelle a volte è un po' screpolata); il seno si gonfia e si sgonfia "come un palloncino" continuamente (di quasi mezza taglia).
In questi anni non sono mai riuscita a stare senza reggiseno per via del dolore, in alcune occasioni sono stata costretta a fasciarmelo stretto, perchè anche il più piccolo movimento mi provocava dolore (immagino che questa non sia una pratica molto salutare); riesco ad avere un po' di tregua dal dolore solo 7/9 giorni al mese (verso la fine delle mestruazioni).
Non so se questo può essere utile, ho avuto uno sviluppo molto veloce, a 11 anni mi sono iniziate le mestruazioni e a 13 anni avevo già una terza di seno (la stessa che ho adesso, praticamente il seno non mi è più cresciuto dall'ora)
Ho preso la pillola Harmonet per 8 anni, dai 17 ai 25, con diverse pause di diversi mesi (nei periodi di pausa il dolore aumentava ed era costante, non avevo più neanche un giorno di tregua).
Adesso mi hanno cambiato pillola, da un mese prendo Cerazette, il dolore al seno non è cambiato, però è aumento il bruciore e prurito ai capezzoli e all'areola; è cambiato anche il colore, sono diventati (areola e capezzoli) più rossi, un rosa-rosso (di solito ho un areola rosa, molto molto chiara, quasi neanche si nota).
Non so che fare, ho fatto diverse visite ginecologiche in questi anni, ma i dottori hanno detto che era normale anche per via dello sviluppo, non mi hanno mai controllato il seno, ne ho mai fatto un ecografia.

Che cosa può essere?
Da che cosa possono essere causati i miei disturbi?
Sto incominciado a non sopportarli più.
Dovrei prendere un appuntamento per una visita senologica, o fare un ecografia?
Nel frattempo non c'è niente che possa fare o prendere per alleviare un po' il dolore al seno, soprattutto per il bruciore e prurito ai capezzoli che è insopportabile?
Grazie, saluti.
[#1]
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Alla sua età la correlazione tumore-dolore è pressochè inesistente e quindi starei tranquilla. Per il trattamento eventuale, in molti casi non necessario, sarebbe utile una visita ed una ecografia

Legga ( e se ha dubbi ulteriori ci aggiorni)


http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i%20dolori%20al%20seno.htm

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/34-cura-del-sintomo-dolore-mammario-e-tensione-mammaria.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm

Talvolta anche la semplice scelta di un reggiseno adeguato può essere utile, per quanto possa sembrare paradossale

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/15-il-reggiseno-uno-strumento-diabolico-ma-utile-per-la-salute.html

Quel che non riesco a comprendere
>>>Ho preso la pillola Harmonet per 8 anni, dai 17 ai 25, con diverse pause di diversi mesi (nei periodi di pausa il dolore aumentava ed era costante, non avevo più neanche un giorno di tregua).
Adesso mi hanno cambiato pillola, da un mese prendo Cerazette, il dolore al seno non è cambiato>>

Vuol dire che usa la pillola per curare il dolore ?
[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta, onestamente non stavo neanche pensado a un tumore (anche se la mia bisnonna e nonna sono morte per un tumore al seno). Non mi preoccupava più di tanto che potesse essere qualcosa di grave visto la mia età.
Quello che mi peroccupa è di vivere così per molti anni ancora, non so ancora per quanto io riesca a sopportare questo dolore continuo..non riesco a fare sport (a meno che non mi fasci strettisimo il seno, ma poi appena tolgo la fascia i dolori sono fortissimi), non posso correre, devo stare attenta a tutti i movimenti che faccio, mi sveglio per il dolore in piena notte perchè magari mi sono schiacciata il seno involontariamente, vivo 365 giorni all'anno con il reggiseno, me lo tolgo solo brevemente mentre mi faccio la doccia (non lo tolgo neanche durante i rapporti con il mio ragazzo, non può neanche toccarmelo o appoggiarsi su di me per non provocarmi dolore).
Il reggiseno l'ho già cambiato da molti anni ormai, uso un reggiseno contenitivo bianco (tipo quelli per lo sport o post operazione) che imbottisco (nella zona del capezzolo) con del cotone.

Adesso prenderò un appuntamento per una visita (senologica, vero?) ed una ecografia, (mi conviene fare prima l'ecografia e poi la visita o il contrario?) e vedrò che mi dicono.

Però mi stavo chiedendo, anche in base a quello che ho letto a riguardo, se il dolore non dovesse avere una causa specifica (ho letto che nelle donne di giovane età è molto probabile), non esiste una cura o un rimedio per, non dico eliminare il dolore, ma almeno alleviarlo?
Vivere così fino alla menopausa, sarebbe un incubo.

Per quanto riguarda la pillola, no non la assumo per alleviare il dolore (anche perchè non è che funzioni molto da questo punto di vista, a parte pochi giorni al mese dove il dolore è meno forte), ho iniziato a prenderla perchè avevo le mestruazioni ravvicinate, molto abbondanti e dolorose e perchè ho la sindrome dell'ovaio policistico.
Mi hanno cambiato la pillola (passando alla minipillola) perchè soffro di riccorenti e forti emicranee con aura e vertigini.
[#3]
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32