Indurimento seno sinistro
Buongiorno,
da circa una settimana sento un indurimento al seno sinistro (che è sempre stato di dimensione più grande dell’altro) nell’attaccatura tra ascella e seno, ho la percezione che sia più grande al mattino (ma magari è solo un impressione).
Ho avuto anche circa una decina di giorni fa una costocondrite dovuta alla postura (ho partorito 9 mesi fa) , che è andata quasi del tutto via con degli antinfiammatori.
Mi preoccupa però questo indurimento in quanto lo sento attaccato alla mammella e vicino alle ossa.
Sapete dirmi di cosa si potrebbe trattare?
Purtroppo la situazione attuale non mi permette un consulto a breve con un senologo
da circa una settimana sento un indurimento al seno sinistro (che è sempre stato di dimensione più grande dell’altro) nell’attaccatura tra ascella e seno, ho la percezione che sia più grande al mattino (ma magari è solo un impressione).
Ho avuto anche circa una decina di giorni fa una costocondrite dovuta alla postura (ho partorito 9 mesi fa) , che è andata quasi del tutto via con degli antinfiammatori.
Mi preoccupa però questo indurimento in quanto lo sento attaccato alla mammella e vicino alle ossa.
Sapete dirmi di cosa si potrebbe trattare?
Purtroppo la situazione attuale non mi permette un consulto a breve con un senologo
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Senza una visita difficile esprimere un parere ma anche un aumento fisiologico della tensione mammaria puo' essere asimmetrico nel senso che un seno risponde in maniera differente rispetto all'altro.
Aspettiamo a vedere cosa succede con l'arrivo del ciclo
Aspettiamo a vedere cosa succede con l'arrivo del ciclo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
Volevo aggiornarla con l’esito della visita senologica+ecografia mammaria:
Non si evidenziano tumefazioni palpabili di natura sospetta.
Non evidenti secrezioni spontanee o provocate alla prova di spremitura dei capezzoli. Cute e sottocute integri.
Mammelle ad ecostruttura fibro-ghiandolare densa, consona con l’età, nel cui contesto non si rilevano reperti focali di significato patologico bilateralmente.
Si consiglia controllo senologico annuale in assenza di variazioni del quadro clinico.
La dottoressa mi ha detto che ho un seno molto denso, e che la pallina che sento é una ghiandola mammaria, mi ha detto che non c’è infiammazione (forse perché avevo già iniziato antibiotico e antinfiammatorio) e di mettere il voltaren quando avrei sentito dolore sulla parte. Lei mi ha detto inoltre di non toccare la parte perché le ghiandola possono gonfiarsi se le sollecitiamo spesso.
È passata una settimana, ma il fastidio doloroso c’è ancora anche se la pallina sembra diversa, prima toccandomi la sentivo con più facilità.
Secondo lei è normale che mi fa ancora male, tutta la parte sinistra comprese le costole?
Volevo aggiornarla con l’esito della visita senologica+ecografia mammaria:
Non si evidenziano tumefazioni palpabili di natura sospetta.
Non evidenti secrezioni spontanee o provocate alla prova di spremitura dei capezzoli. Cute e sottocute integri.
Mammelle ad ecostruttura fibro-ghiandolare densa, consona con l’età, nel cui contesto non si rilevano reperti focali di significato patologico bilateralmente.
Si consiglia controllo senologico annuale in assenza di variazioni del quadro clinico.
La dottoressa mi ha detto che ho un seno molto denso, e che la pallina che sento é una ghiandola mammaria, mi ha detto che non c’è infiammazione (forse perché avevo già iniziato antibiotico e antinfiammatorio) e di mettere il voltaren quando avrei sentito dolore sulla parte. Lei mi ha detto inoltre di non toccare la parte perché le ghiandola possono gonfiarsi se le sollecitiamo spesso.
È passata una settimana, ma il fastidio doloroso c’è ancora anche se la pallina sembra diversa, prima toccandomi la sentivo con più facilità.
Secondo lei è normale che mi fa ancora male, tutta la parte sinistra comprese le costole?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 03/04/2020.
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