Ozonoterapia rischio essendo gia' stato operato di cancro al sigma ed avendo in cura esofagite di B
Buongiorno, a causa di dolori a schiena e spalla six mi son sottoposto a RX x spalla, che si risolve con onde d'urto. Mentre x la RMN colonna lombo sacrale, viene consigliato come unico rimedio l'ozonoterapia Premetto che essendo stato asportatomi 5 anni fa tumore maligno al sigma (tutti gli anni vado a fare colon di controllo) ed essendo sofferente da tre anni di esofagite di Barrett, ( probabile aime' sbocco in cancro, se particolarmente sfortunati) per cui assumo giornalmente inibitore della pompa protonica, seguendo dieta che ormai è divenuta stile di vita, mi sono informato e sembra che questa ozonoterapia possa essere una fonte di "alimentazione" per i tumori che con queste "iniezioni" di ossigeno arricchito sembra vi si cibino ergo.....
avevo pensato alle vecchie trazioni su lettino che tanti anni fa mi rimisero in piedi dal mal di schiena. ora son passate un po' di moda e tutti (fisioterapisti e medici) storcono un po' il naso, pero' tra i 2 mali questo a me sembra il minore, anche xche' io non posso assumere antinfiammatori x via del Barrett!!. cosa ne pensate? vi riassumo referto RMN x meglio comprendere:Riduzione della lordosi.quadro di spondilo osteofitaria nel tratto L2-L5 e da osteofitosi dei margini somatici x lo piu' posteriore e disidratazione dei dischi intervertebrali corrispondenti.Si osserva una tendenza al canale stretto x congenita brevita' istmo-peduncolare.In L3-L4-E L4-L5il reperto è accentuato da una protrusione ad ampio raggio degli anulus fibrosi discali e da una discreta pseudo ipertrofia degenarativa dei legamenti gialli. L'estensione laterale dell'estroflessioni discalidetermina impegno dei recessi inferiori foraminali in assenza di interazione con le radici nervose.
non si osservano lesioni ossee focali.
grazie x eventuale risposta.
avevo pensato alle vecchie trazioni su lettino che tanti anni fa mi rimisero in piedi dal mal di schiena. ora son passate un po' di moda e tutti (fisioterapisti e medici) storcono un po' il naso, pero' tra i 2 mali questo a me sembra il minore, anche xche' io non posso assumere antinfiammatori x via del Barrett!!. cosa ne pensate? vi riassumo referto RMN x meglio comprendere:Riduzione della lordosi.quadro di spondilo osteofitaria nel tratto L2-L5 e da osteofitosi dei margini somatici x lo piu' posteriore e disidratazione dei dischi intervertebrali corrispondenti.Si osserva una tendenza al canale stretto x congenita brevita' istmo-peduncolare.In L3-L4-E L4-L5il reperto è accentuato da una protrusione ad ampio raggio degli anulus fibrosi discali e da una discreta pseudo ipertrofia degenarativa dei legamenti gialli. L'estensione laterale dell'estroflessioni discalidetermina impegno dei recessi inferiori foraminali in assenza di interazione con le radici nervose.
non si osservano lesioni ossee focali.
grazie x eventuale risposta.
[#1]
Alternative praticabili all'approccio chirurgico ed ai suoi timori verso l'ossigeno-ozono terapia potrebbero essere rappresentati da:
-cicli di blocchi antalgici paravertebrali con anestetico locale,
-ed un approccio bio-tech quale la "scrambler therapy" circa la quale allego link.
link: http://www.scramblertherapy.org/
ed inoltre
link: https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/2002-approccio-bio-tech-al-dolore-la-scrambler-therapy.html
Cordialmente.
-cicli di blocchi antalgici paravertebrali con anestetico locale,
-ed un approccio bio-tech quale la "scrambler therapy" circa la quale allego link.
link: http://www.scramblertherapy.org/
ed inoltre
link: https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/2002-approccio-bio-tech-al-dolore-la-scrambler-therapy.html
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ex utente
grazie Dott.Poli x l'interessamento e l'alternativa. Rileggero' diverse volte gli articoli perché ad esempio non ho ben capito il passaggio in cui si dice che l'operatore deve seguire le indicazioni del paziente sul punto dove sente piu' male , x poter spostare gli aghi. A me x esempio, ieri sera mi è partito dal nulla il dolore per poi scomparire dopo due ore per ricomparire sino ad ora che Le scrivo (ovvero tutta la notte ed ora sono le 15,45 del pomeriggio seguente) , x cui penso da profano che diventerebbe un problema se al momento della seduta non avessi il dolore come riferimento x aiutare il medico che dovrebbe seguire la traccia sul mio corpo, o non ho ben interpretrato il concetto? comunque grazie ancora .
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 04/09/2014.
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