Palexia rilascio prolungato durata del ciclo
Buongiorno,
Premetto che sono spesso all'estero ed ho difficoltà a trovare un professionista che mi guidi nella terapia farmacologica
Da 12 anni soffro di dolori neuropatici cronici originati da un trauma e da compressione (rimossa con intervento chirurgico). Purtroppo ho sviluppato dolori cronici e sindromi miofasciali dei muscoli pelvici.
Inoltre da un paio d'anni ho cominciato ad avere dolori diffusi nella zona dei gangli sacrali che sto trattando con ablazioni periodiche del ganglio impari.
Come terapia farmacologica, prendo cymbalta 30mg ogni mattina (da anni); nei periodi di crisi faccio dei cicli di Palexia rilascio prolungato, 50mg mattina e sera, salendo a 100 mg se occorre. Questi cicli durano alcuni mesi; ho ricevuto indicazioni di non superare i tre mesi. Alla fine del ciclo, eseguo sempre un tapering molto graduale, passando per un paio di settimane a 25mg mattina e 50 la sera, poi solo 50mg la sera, successivamente 25mg ... Fino a sospensione completa.
Mi trovo ora in difficoltà, perché avevo un intervento di ablazione fissato per il 22 marzo che è stato annullato per problemi tecnici dell'ospedale. Ho cominciato un ciclo di Palexia in gennaio, in previsione di sospenderlo appena fatto l'intervento (circa 3 mesi), ma ora che è stato rinviato a maggio non so come comportarmi col medicinale: avrei bisogno di continuare il ciclo fino a che non faccio il trattamento di ablazione, altrimenti con i dolori rischio di non riuscire a lavorare; d'altra parte, non so se sia rischioso prendere il Palexia tutti i giorni per così tanti mesi di fila (50mg ogni 12 ore).
Grazie in anticipo per tutte le informazioni utili a indirizzarmi correttamente.
Premetto che sono spesso all'estero ed ho difficoltà a trovare un professionista che mi guidi nella terapia farmacologica
Da 12 anni soffro di dolori neuropatici cronici originati da un trauma e da compressione (rimossa con intervento chirurgico). Purtroppo ho sviluppato dolori cronici e sindromi miofasciali dei muscoli pelvici.
Inoltre da un paio d'anni ho cominciato ad avere dolori diffusi nella zona dei gangli sacrali che sto trattando con ablazioni periodiche del ganglio impari.
Come terapia farmacologica, prendo cymbalta 30mg ogni mattina (da anni); nei periodi di crisi faccio dei cicli di Palexia rilascio prolungato, 50mg mattina e sera, salendo a 100 mg se occorre. Questi cicli durano alcuni mesi; ho ricevuto indicazioni di non superare i tre mesi. Alla fine del ciclo, eseguo sempre un tapering molto graduale, passando per un paio di settimane a 25mg mattina e 50 la sera, poi solo 50mg la sera, successivamente 25mg ... Fino a sospensione completa.
Mi trovo ora in difficoltà, perché avevo un intervento di ablazione fissato per il 22 marzo che è stato annullato per problemi tecnici dell'ospedale. Ho cominciato un ciclo di Palexia in gennaio, in previsione di sospenderlo appena fatto l'intervento (circa 3 mesi), ma ora che è stato rinviato a maggio non so come comportarmi col medicinale: avrei bisogno di continuare il ciclo fino a che non faccio il trattamento di ablazione, altrimenti con i dolori rischio di non riuscire a lavorare; d'altra parte, non so se sia rischioso prendere il Palexia tutti i giorni per così tanti mesi di fila (50mg ogni 12 ore).
Grazie in anticipo per tutte le informazioni utili a indirizzarmi correttamente.
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Dr. Maurizio Mannocci Galeotti
Algologo
164 10 4
Sinteticamente,
il palexia (tapentadolo) come antalgico è indicato per dolore neuropatico . assunzioni BID (ogni 12 ore.) Dosaggi massimo:dose tetto 250mg BID . Se dopo 3/4 giorni il dolore non è ben controllato si può aumentare di 50mg in più. Può essere assunto per vari mesi costantemente sempre su prescrizione medica. Ottimo per il suo doppio effetto antalgico e antidepressivo blando.
Le consiglio di contiinuare / prolungare la assunzione fino al prossimo intervento non avendone apura.
Si ricordi che i reccettori cerebrali di una persona che ha dolore sono diversi in quantità e qualità rispetto alla stessa persona quando non prova dolore. Questo per dire che gli effetti collaterali in persone che provano molto dolore sono sempre scarsi, eccetto la Stipsi. come nel caso di questa molecola.
Infine seguendo la descrizione del suo dolore mi permetto di congsigliarle "Pelvilene dual act" cps dellla Epitech come nutraceutico che ulteriormente diminuisce il dolore con meccanismi diversi.Spesso mi ha dato soddisfazioni. spero di esserle stato d'aiuto, cordialmente
il palexia (tapentadolo) come antalgico è indicato per dolore neuropatico . assunzioni BID (ogni 12 ore.) Dosaggi massimo:dose tetto 250mg BID . Se dopo 3/4 giorni il dolore non è ben controllato si può aumentare di 50mg in più. Può essere assunto per vari mesi costantemente sempre su prescrizione medica. Ottimo per il suo doppio effetto antalgico e antidepressivo blando.
Le consiglio di contiinuare / prolungare la assunzione fino al prossimo intervento non avendone apura.
Si ricordi che i reccettori cerebrali di una persona che ha dolore sono diversi in quantità e qualità rispetto alla stessa persona quando non prova dolore. Questo per dire che gli effetti collaterali in persone che provano molto dolore sono sempre scarsi, eccetto la Stipsi. come nel caso di questa molecola.
Infine seguendo la descrizione del suo dolore mi permetto di congsigliarle "Pelvilene dual act" cps dellla Epitech come nutraceutico che ulteriormente diminuisce il dolore con meccanismi diversi.Spesso mi ha dato soddisfazioni. spero di esserle stato d'aiuto, cordialmente
Dr. Maurizio Mannocci Galeotti
Terapista del Dolore -Health Coach
https://www.facebook.com/comprendereildolore/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 29/03/2019.
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