Soffro di dolori intercostali al petto da anni
Salve dottori, vi scrivo con la speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Sono una mamma di 39 anni.
Da 15 anni soffro di dolori al petto, possono colpire lo sterno o sotto il seno sinistro e ultimamente lateralmente al seno sinistro nella zona dell'ipocondrio.
È un dolore che si presenta in diverse modalità, o come fitte che vanno e vengono, o mi viene e mi dura per ore.
È un dolore viscerale, al tatto non cambia nulla.
È così difficile da spiegare a volte sembrano aghi, altre volte scariche, altre volte ancora mi sembra di avere un peso sotto al seno sinistro lateralmente verso l'esterno.
Quando mi viene in maniera acuta è un dolore lancinante, tanto che le prime volte credevo fosse attacco cardiaco, è un dolore che non mi permette più di fare nulla, non posso muovermi, respirare, parlare, devo restare immobile e ridurre al minimo i movimenti della gabbia toracica, è qualcosa di terribile.
Abbiamo iniziato con "forse è il ferretto del reggiseno" poi con "forse è nevrite intercostale", ma sono stanca di vivere con i forse, sono mamma di 3 bimbi piccoli e non posso permettermi di restare immobile per ore, per non parlare di cio' che mi sta provocando a livello psicologico.
Non posso piu' vivere così.
Ho iniziato a fare delle indagini.
I medici che ho consultato sono:
- Cardiologo e non ho nulla.
- Neurochirurgo (ho fatto risonanza alla schiena che ha evidenziato una piccola ernia a livello toracico, il medico non mi è sembrato tanto sicuro della diagnosi perché il mio non è un dolore a cintura che parte dalla schiena e si dirama in avanti, ma è solo avanti) Mi ha dato comunque una cura per il dolore neuropatico fatta da: Compresse di Nicetile 500mg 2 volte a giorno, una compressa di benexol il pomeriggio e una di liryca 75mg la sera.
Devo fare questa cura per un mese, sono a 2 settimane ma le fitte ci sono sempre.
-Gastroenterologo: il mio medico di base era convito che avessi un ernia iatale con reflusso, ad anche il gastroenterologo stesso quando ci sono stata era convinto di ciò.
Ho fatto prima la radiografia con bario di esofago stomaco e duodeno ma non ha evidenziato nulla, per cui successivamente ho fatto la gastroscopia e anche qui non è uscito perfettamente nulla, se non qualche piccolo polipetto che secondo i medici non c'entra con questo dolore.
-Senologo non ho nulla
A detta del mio medico di base le indagini sono terminate, quindi per esclusione HO LA NEVRITE...siamo dinuovo al punto di partenza!
Secondo lui dovrei vedere un neurologo.
Voglio precisare che dopo le gravidanze mi è stata riscontrata una diastasi dei retti addominali di 10 cm che correggerò con intervento e non so se questo può aumentare la mia patologia.
Scrivo qui con la speranza che qualche dottore possa indicarmi altre indagini da fare.
Grazie
Sono una mamma di 39 anni.
Da 15 anni soffro di dolori al petto, possono colpire lo sterno o sotto il seno sinistro e ultimamente lateralmente al seno sinistro nella zona dell'ipocondrio.
È un dolore che si presenta in diverse modalità, o come fitte che vanno e vengono, o mi viene e mi dura per ore.
È un dolore viscerale, al tatto non cambia nulla.
È così difficile da spiegare a volte sembrano aghi, altre volte scariche, altre volte ancora mi sembra di avere un peso sotto al seno sinistro lateralmente verso l'esterno.
Quando mi viene in maniera acuta è un dolore lancinante, tanto che le prime volte credevo fosse attacco cardiaco, è un dolore che non mi permette più di fare nulla, non posso muovermi, respirare, parlare, devo restare immobile e ridurre al minimo i movimenti della gabbia toracica, è qualcosa di terribile.
Abbiamo iniziato con "forse è il ferretto del reggiseno" poi con "forse è nevrite intercostale", ma sono stanca di vivere con i forse, sono mamma di 3 bimbi piccoli e non posso permettermi di restare immobile per ore, per non parlare di cio' che mi sta provocando a livello psicologico.
Non posso piu' vivere così.
Ho iniziato a fare delle indagini.
I medici che ho consultato sono:
- Cardiologo e non ho nulla.
- Neurochirurgo (ho fatto risonanza alla schiena che ha evidenziato una piccola ernia a livello toracico, il medico non mi è sembrato tanto sicuro della diagnosi perché il mio non è un dolore a cintura che parte dalla schiena e si dirama in avanti, ma è solo avanti) Mi ha dato comunque una cura per il dolore neuropatico fatta da: Compresse di Nicetile 500mg 2 volte a giorno, una compressa di benexol il pomeriggio e una di liryca 75mg la sera.
Devo fare questa cura per un mese, sono a 2 settimane ma le fitte ci sono sempre.
-Gastroenterologo: il mio medico di base era convito che avessi un ernia iatale con reflusso, ad anche il gastroenterologo stesso quando ci sono stata era convinto di ciò.
Ho fatto prima la radiografia con bario di esofago stomaco e duodeno ma non ha evidenziato nulla, per cui successivamente ho fatto la gastroscopia e anche qui non è uscito perfettamente nulla, se non qualche piccolo polipetto che secondo i medici non c'entra con questo dolore.
-Senologo non ho nulla
A detta del mio medico di base le indagini sono terminate, quindi per esclusione HO LA NEVRITE...siamo dinuovo al punto di partenza!
Secondo lui dovrei vedere un neurologo.
Voglio precisare che dopo le gravidanze mi è stata riscontrata una diastasi dei retti addominali di 10 cm che correggerò con intervento e non so se questo può aumentare la mia patologia.
Scrivo qui con la speranza che qualche dottore possa indicarmi altre indagini da fare.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 24/12/2020.
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