Come curare questa epididimite recidiva (sempre che sia dovuto a questo)?

Da un po’ di tempo nel mio sperma a volte comparivano pezzi gelatinosi e giallognoli, ma la cosa non mi ha mai provocato né dolore, né gonfiore, né altro.
Da marzo ha iniziato a dolermi il testicolo destro e a gonfiarsi (soprattutto la zona dell’epididimo).
Infatti al tatto sia i collegamenti sia il corpo del testicolo sembrano ingrossati.
Recandomi da un urologo mi è stata diagnosticata una presunta epididimite da curare con un ciclo di antibiotici, in più mi è stato prescritto Andrositol per rendere lo sperma più liquido e cercare di eliminare i grumi.
Dopo una settimana di antibiotici il dolore e il gonfiore non erano passati, dunque mi è stata prescritta un’altra settimana.
Dopo la seconda settimana sembrava essere tornato tutto a posto (anche se non subito ma 1/2 giorni dopo la fine del secondo ciclo di antibiotici).
Inoltre ho fatto un ecodoppler scrotale che non ha evidenziato nulla se non una cisti dell’epididimo di 3 mm, che però il medico ha ritenuto totalmente innocua.
Ora, due/ tre settimane dopo il ritorno alla normalità ha ricominciato a dolermi il testicolo, a ingrossarsi e i grumi nello sperma sono diventati di più e più frequenti.
Potrebbe essere un ritorno dell’epididimite?
Una ricaduta?
Come posso procedere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
I grumi nello sperma originano dalla prostata e dalle vescicole seminali, non dall’epididimo, poiché la sua via di scarico, ovvero il dotto deferente, ha un lume esilissimo in cui passano solo gli spermatozoi. Possono però passare in senso inverso batteri eventualmente presenti nella prostata, questo è il meccanismo più comune che causa l’epididimite. Pertanto, nel suo caso il vero bersaglio della terapia deve essere la prostata, sia con i farmaci, sia con le indispensabili attenzioni allo stile di vita, che deve essere indirizzato ad una ragionevole regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Quindi lei ritiene che sia una infiammazione della prostata che provoca l’epididimite? La cura sarebbe in uno o più cicli di antibiotici quindi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Non è detto, buona parte delle prostatiti non hanno, ovvero non hanno più, una causa batterica individuabile. La situazione deve essere quindi valutata con attenzione direttamente. Noi a distanza possiamo esprimerci unicamente in termini generali.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it