Prostatite persiste da giugno
Tutto ha inizio a giugno 2024 con forti dolori, pizzicori alla punta del pene, bruciore minzionale ed eiaculazione con dolore.
Mi viene riscontrata prostatite.
Effetto terapia con antibiotico.
Rispetto a prima la situazione è migliorata ma persiste il bruciore minzionale ed eiaculatorio, insomma non sono tornato alla normalità e la cosa è abbastanza frustrante per me.
Ci tengo a precisare che soffro di fimosi serrata e che in questi giorni andrò a fare una spermiocultura.
Secondo voi mi passerà definitivamente questo sintomo?
Ho 22 anni
Dite che dopo l'operazione per fimosi serrata la situazione migliorerà con questa prostatite?
Lo spero perché mi sta dando noia...vi ringrazio e spero possiate ascoltarmi, il precedente consulto purtroppo è stato chiuso.
Mi viene riscontrata prostatite.
Effetto terapia con antibiotico.
Rispetto a prima la situazione è migliorata ma persiste il bruciore minzionale ed eiaculatorio, insomma non sono tornato alla normalità e la cosa è abbastanza frustrante per me.
Ci tengo a precisare che soffro di fimosi serrata e che in questi giorni andrò a fare una spermiocultura.
Secondo voi mi passerà definitivamente questo sintomo?
Ho 22 anni
Dite che dopo l'operazione per fimosi serrata la situazione migliorerà con questa prostatite?
Lo spero perché mi sta dando noia...vi ringrazio e spero possiate ascoltarmi, il precedente consulto purtroppo è stato chiuso.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Difficile dire se vi sia veramente un collegamento con la fimosi serrata, ma la sua risoluzione è comunque senz'altro doverosa.
I distuirbi da prostatite sono tipicamente tenaci e possono peristere anche in assenza di una infezione locale. Al di là di tutti i farmaci ed integratori che vengono in genere prescritti, noi taccomandiamo sempre le attenzioni allo stile di vita, che deve essere indirizzato alla massima regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
I distuirbi da prostatite sono tipicamente tenaci e possono peristere anche in assenza di una infezione locale. Al di là di tutti i farmaci ed integratori che vengono in genere prescritti, noi taccomandiamo sempre le attenzioni allo stile di vita, che deve essere indirizzato alla massima regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve dottore, ho collegato le due cose in quanto si sa che con la fimosi trattieni tutto lo sporco ed i batteri e quindi si incorre a maggiori infezioni, per questo pongo speranza nell'operazione..ma secondo lei io avrò questa condizione a vita? Non mi passerà più ? Perché è un po un incubo
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Alla prostatite si è certamente predisposti, pertanto anche se i provvedimenti e le terapie possono controllare, è verosimile che nel coso della vita ci possano essere delle recidive, con cause a volte non così facilmente riconoscibili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Salve gentile dottore, si si questo lo so ovviamente spero sempre che non mi ricapiti più, io diciamo intendevo dire questa condizione che dura da giugno passerà o dovrò tenermela tutta la vita come sintomo senza interruzione? Ho paura che non mi passi mai
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Nulla è per sempre.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Buon pomeriggio egregio dottore e grazie sempre per le sue risposte
Vorrei chiederle qualcosa in merito alla spermocoltura (esame che non ho mai effettuato prima d'ora ) , se innanzitutto possa essere utile ai fini della guarigione prostatica perché da quanto ho capito dovrebbe cercare dei presunti batteri e poi da lì si capirebbe meglio con quale antibiotico agire
Poi altri quesiti che vorrei porle sono quelli riguardanti la procedura siccome il laboratorio al telefono non è stato chiarissimo..praticamente c'è bisogno di astinenza prima dell'esame? Poi una volta raccolto lo sperma a casa entro quanto devo consegnarlo al laboratorio? E soprattutto ci sono determinate procedure preliminari da rispettare? La ringrazio sempre per la disponibilità
Vorrei chiederle qualcosa in merito alla spermocoltura (esame che non ho mai effettuato prima d'ora ) , se innanzitutto possa essere utile ai fini della guarigione prostatica perché da quanto ho capito dovrebbe cercare dei presunti batteri e poi da lì si capirebbe meglio con quale antibiotico agire
Poi altri quesiti che vorrei porle sono quelli riguardanti la procedura siccome il laboratorio al telefono non è stato chiarissimo..praticamente c'è bisogno di astinenza prima dell'esame? Poi una volta raccolto lo sperma a casa entro quanto devo consegnarlo al laboratorio? E soprattutto ci sono determinate procedure preliminari da rispettare? La ringrazio sempre per la disponibilità
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La spermiocoltura si può fare, premesso che è un eame poco specifico e va incontro a frequenti false positività. Pertanto il risultato va valutato con molto buon senso e non preso come pretesto per scatenare la guerra degli antibiotici.
Per le istruzioni per la raccolta del campione dovrebbe essere il laboratorio a fornirle dettagliatamente, perché non vi sono delle regole generali. D'ogni mdo, l'astinenza è di 4-5 giorni almeno.
Per le istruzioni per la raccolta del campione dovrebbe essere il laboratorio a fornirle dettagliatamente, perché non vi sono delle regole generali. D'ogni mdo, l'astinenza è di 4-5 giorni almeno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Salve egregio dottore , purtroppo i sintomi sono altalenanti ma persistono..io ormai è da mesi che non faccio una visita, dovrei operarmi per la fimosi il 27 di febbraio, lei pensa che dovrei fare un ulteriore visita per la prostatite o che sarebbe meglio aspettare?
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Si vedrà magari dopo l'intervento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Salve egregio dottore la ringrazio davvero tanto per la sua risposta e per il suo sostegno, ho letto che praticamente se la prostatite è cronica non si guarisce più, è così? Ho davvero paura a soli 23 anni dover subire tutto questo
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Certamente no. Alla sua età, imparando a riporre molta attenzione allo stile di vita, si può approfittare di lunghissimi periodi di benessere.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
La ringrazio gentilissimo dottore per la risposta e per l'incoraggiamento e le chiedo se può tenere il consulto aperto perché mi da tanto sostegno in questo mio momento difficile che persiste da giugno
Volevo chiederle per caso mi potrebbe dire questi accorgimenti? Perché ad esempio io non fumo e non bevo ma se c'è dell'altro che posso fare per stare meglio lo faccio volentieri
Volevo chiederle per caso mi potrebbe dire questi accorgimenti? Perché ad esempio io non fumo e non bevo ma se c'è dell'altro che posso fare per stare meglio lo faccio volentieri
Utente
Salve dottore scusi se la disturbo e spero lei possa tenere in considerazione questo quesito, per caso la prostatite colpisce anche la zona anale? E c'è differenza con l'uretrite? Non ho mai capito questa cosa
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La vera uretrite è perlopiù una malattia sessualmente trasmessa, causata da batteri specifici: gonococco, clamidia, ureaplasma. La sua caratteristica principale è la secrezione uretrale attiva, al di fuori della minzione. La prostata e l'ultimo tratto dell'intestono (retto) intrattengono un raporto anatomico strettissimo, le alterazioni intestinali possono influiire parecchio sulla prostata, ma mai viceversa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Salve dottore la ringrazio di cuore per la celere risposta , volevo chiederle un altro quesito..praticamente ho notato che la mia urina è solitamente molto gialla , ma per caso può essere collegato a qualche batterio presente siccome soffro di prostatite?
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il colore dell’urina dipende essenzialmente dalla sua densità e questa dalla quantità di liquidi introdotti, Se vuole vedere l’urina trasparente, beva due litri d'acqua al giorno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve dottore, grazie mille per la sua disponibilità! Volevo chiederle, secondo lei quando si prosegue una cura con un dottore è meglio proseguire con esso seppur i risultati iniziali non sortiscano effetto? Caso contrario si può cambiare troppo spesso cura senza arrivare ad una soluzione? Perché diciamo questo urologo dove sono andato io a luglio è abbastanza occupato avendo parecchia clientela quindi mi hanno messo in lista d'attesa..però nonostante i tempi un po lunghi comunque vorrei proseguire con questo urologo al fine di arrivare si spera alla guarigione perché sono un po scoraggiato
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Esatto. A meno che ci siano problemi seri di comunicazione e fiducia, noi raccomandiamo sempre di evitare dispendiosi pellegrinaggi da uno specialista all'altro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Salve dottore, gentilissimo come sempre e la ringrazio di cuore per la risposta.. volevo chiederle, in merito alla sua esperienza, magari per quanto riguarda pazienti del mio caso cioè sui 22 23 anni, c'è un periodo lungo di guarigione? Per adesso questa cosa prosegue da giugno e c'è da dire che la terapia antibiotica dovrei averla finita verso metà luglio agosto e da lì non ho effettuato ulteriori visite anche se sono in lista di attesa attualmente..la mia voglia di tornare al benessere di prima è tanta così come la sofferenza quando la prostatite si fa sentire maggiormente ed ho paura di non uscirne..la ringrazio ancora per la disponibilità e la pazienza
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 1.3k visite dal 25/11/2024.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.