Bruciore al glande e minzione frequente
Buongiorno, mi chiamo Antonio ed ho 39 anni.
Da poco dopo Natale ho spesso la necessità di urinare, anche 7/9 volte al giorno e, non sempre ma spesso, 1 volta la notte.
Ho anche un bruciore all'estremità del glande, raramente durante la minzione, più spesso dopo.
Non è un bruciore forte, ma è fastidioso.
Non ho dolori in zona pelvica o in zona ano/perineo, non perdo sangue nelle urine o nello sperma.
Soffro da anni di emorroidi sanguinanti, mi alleno in palestra (Bodybuilding).
In passato, per pochi mesi (in totale 6/7 mesi), ho utilizzato anabolizzanti.
Attualmente sto in TRT a 125 mg di testosterone cipionato a settimana.
Le analisi del sangue, che faccio regolarmente, sono buone, faccio anche l'esame delle urine da 24 ore (Creatininuria?) e non ci sono valori fuori range.
Non bevo né fumo.
Faccio presente che in passato ho sofferto di depressione, ansia e attacchi di panico, che saltuariamente ho ancora.
E sono abbastanza ipocondriaco.
Grazie e scusate per il disturbo.
Da poco dopo Natale ho spesso la necessità di urinare, anche 7/9 volte al giorno e, non sempre ma spesso, 1 volta la notte.
Ho anche un bruciore all'estremità del glande, raramente durante la minzione, più spesso dopo.
Non è un bruciore forte, ma è fastidioso.
Non ho dolori in zona pelvica o in zona ano/perineo, non perdo sangue nelle urine o nello sperma.
Soffro da anni di emorroidi sanguinanti, mi alleno in palestra (Bodybuilding).
In passato, per pochi mesi (in totale 6/7 mesi), ho utilizzato anabolizzanti.
Attualmente sto in TRT a 125 mg di testosterone cipionato a settimana.
Le analisi del sangue, che faccio regolarmente, sono buone, faccio anche l'esame delle urine da 24 ore (Creatininuria?) e non ci sono valori fuori range.
Non bevo né fumo.
Faccio presente che in passato ho sofferto di depressione, ansia e attacchi di panico, che saltuariamente ho ancora.
E sono abbastanza ipocondriaco.
Grazie e scusate per il disturbo.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Purtroppo l'attività fisica anaerobia (es. pesistica a carichi elevati), con i suoi bruschi e ripetutti aumenti della pressione addominale, in soggetti predisposti è controproducente per gli organi del basso addome, con insorgenza di congestione della prostata, del circolo venoso emorroidario e talora anche di varicocele. Alla base dei suoi attuali disturbi c'è certamenete qualcosa del genere, magari condito da qualche perdonabile stravizio alimentare delle recenti festività. Come avrà compreso, il primo provvidimento da prendere, a prescindere dalle pur indispensabili visite e peobabili terapie, è una maggiore attenzione allo stile di vita, nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, fuzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
1
Utente
Grazie Dottore.
Continuo ad avere spesso necessità di urinare, ho fatto un test per il PSA, quello tipo test COVID, ed è risultato negativo.
Ma mi rendo conto che ormai penso solo a questo problema, vorrei pensare ad altro ma non ci riesco.
Non so se ci siano realmente problemi o se veramente il problema è la mia testa.
Sabato farò l'esame PSA con prelievo del sangue e dopo, in base anche al risultato, valuterò un Urologo qui in zona.
Continuo ad avere spesso necessità di urinare, ho fatto un test per il PSA, quello tipo test COVID, ed è risultato negativo.
Ma mi rendo conto che ormai penso solo a questo problema, vorrei pensare ad altro ma non ci riesco.
Non so se ci siano realmente problemi o se veramente il problema è la mia testa.
Sabato farò l'esame PSA con prelievo del sangue e dopo, in base anche al risultato, valuterò un Urologo qui in zona.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il PSA è esclusivamente un marcatore del tumore della prostata, evenienza ancora assai poco probabile alla sua età. Il PSA non può essere utilizzato per intepretare altre situazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Non può indicare anche un'ipertrofia prostatica benigna Dottore?
Un medico col quale ho parlato mi ha detto che potrebbe trattarsi di cistite, ma non ho dolore o difficoltà nella minzione...
Grazie ancora e scusi il disturbo
Un medico col quale ho parlato mi ha detto che potrebbe trattarsi di cistite, ma non ho dolore o difficoltà nella minzione...
Grazie ancora e scusi il disturbo
Dr. Paolo Piana
Urologo
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L’IPB non è una patologia che si manifesta a 40 anni. La vera cistite acuta a causa infettiva, così comune nella femmina, è nel maschio molto rara. Nel maschio, buona parte dei disturbi delle basse vie urinarie è legata alla prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Quindi questi problemi dovrebbero essere causati dal mio stile di vita, dell'allenamento ecc?
O può essere anche un fattore di stress o emotivo?
Veramente non so come ringraziarla per l'attenzione che mi sta dando.
O può essere anche un fattore di stress o emotivo?
Veramente non so come ringraziarla per l'attenzione che mi sta dando.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Cosa intende per allenamento?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Come scrivevo nel primo messaggio, mi alleno in palestra da anni, faccio Bodybuilding a livello amatoriale...
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Tutti i giorni siamo qui a ripetere che la pesistica a carichi elevati, con i suoi ripetuti e repentini aumenti della pressione addominale in soggetti predisposti è causa di ristagno di sangue nel basso addome, con possibile congestione della prostata, delle emorroidi e sviluppo del varicocele. La congestione della prostata è la più comune causa di disturbi delle basse vie urinarie nel maschio giovane, quando come spesso accade alla stessa si sovrappone infiammazione e talora infezione. Quando questa situazione viene definita, si consiglia ovviamente di ridurre i carichi o meglio ancora dedicarsi a ben più salutari attività fisiche aerobie (nuoto, corsa, tennis, ecc.).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 787 visite dal 08/01/2025.
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