Farsi tirare pene e testicoli
Buongiorno premetto che chiederò un consulto anche in psicologia ma riguardante gli aspetti appunto psicologici.
Qui vorrei chiedere il parere di un dottore da un punto di vista medico fisico.
Fin da bambino (età delle elementari circa) ho sempre fatto dei giochi con il mio pene e i miei testicoli che consistevano nel sottoporli a trazione.
Insomma mi tiravo pene e testicoli o molto più spesso me li facevo tirare da qualche amico per gioco, a volte fino a farmi male.
Crescendo con l’adolescenza questo pallino non mi è scomparso e anzi è una cosa che mi faccio fare praticamente ad ogni rapporto perché mi piace a livello di sensazioni.
Ultimamente però l’intensità con cui mi faccio tirare (la forza in pratica) mi causa come inconveniente il rigonfiamento dei testicoli per circa 1/2 giorni dopo il rapporto (diventano molto morbidi e sento che c’è come un eccesso di liquido dentro, ma non ho dolore né alcun fastidio o altro sintomo).
Escludendo il fatto che avrei bisogno di risolvere psicologicamente questa cosa (e ne sono cosciente), cosa potrebbe essere quel rigonfiamento leggero che si forma dentro i testicoli?
Acqua tipo?
Quali rischi ci sono a continuare a fare questa cosa?
Dell’infertilitá non mi importa niente.
Grazie.
Qui vorrei chiedere il parere di un dottore da un punto di vista medico fisico.
Fin da bambino (età delle elementari circa) ho sempre fatto dei giochi con il mio pene e i miei testicoli che consistevano nel sottoporli a trazione.
Insomma mi tiravo pene e testicoli o molto più spesso me li facevo tirare da qualche amico per gioco, a volte fino a farmi male.
Crescendo con l’adolescenza questo pallino non mi è scomparso e anzi è una cosa che mi faccio fare praticamente ad ogni rapporto perché mi piace a livello di sensazioni.
Ultimamente però l’intensità con cui mi faccio tirare (la forza in pratica) mi causa come inconveniente il rigonfiamento dei testicoli per circa 1/2 giorni dopo il rapporto (diventano molto morbidi e sento che c’è come un eccesso di liquido dentro, ma non ho dolore né alcun fastidio o altro sintomo).
Escludendo il fatto che avrei bisogno di risolvere psicologicamente questa cosa (e ne sono cosciente), cosa potrebbe essere quel rigonfiamento leggero che si forma dentro i testicoli?
Acqua tipo?
Quali rischi ci sono a continuare a fare questa cosa?
Dell’infertilitá non mi importa niente.
Grazie.
La smetta di farsi (fare) del male, perbacco! Non si tratta di parti meccaniche, ma di strutture anatomiche costituite da tessuti biologici molto delicati e suscettibili. La loro sollecitazione meccanica eccessiva può facilmente portare all'insorgenza di disturbi anche molto fastidiosi e tenaci da risolvere.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 543 visite dal 13/01/2025.
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