Microscopia - Biopsia Prostatica
Microfocolaio di adenocarcinoma (mm0, 7) in 1/3 cilindri, dell'apice -zona intermedia lobo sinistro - Score di Gleason 6 (3+3+) grade group 1 - neplasia presente in 1 su 27 cilindri -Mi hanno consigliato sorveglianza attiva e Ripetere Psa tra 4 mesi ed eventualmente dal valore prevedere possibile risonanza parametrica.
Oggigiorno si tratta certamente dell'atteggiamento più comune in questi casi. Comunque, se non è stata ancora eseguita, diremmo che la risonanza magnetica multiparamtrica sia doverosa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve risonanza fatta prima della biopsia - pi-rades 3
Alterazione Focali
Lesione 1
Sede porzione periferica a livello apicale postero-laterale destro ( sequenza T2W. sec 401.im:9) dimensione : 10x6 mm
Lesione 2
Sede : regione medio -ghiandola , settore transizionale anteriore di destra , in prossimitàdello stroma fibro-muscolare anteriore , serie 501 , im, 96 DWI
Dimensioni : diametri assiali 9x8mm
Valore Psa 5,4 . Grazie
data 11/02/2025
Alterazione Focali
Lesione 1
Sede porzione periferica a livello apicale postero-laterale destro ( sequenza T2W. sec 401.im:9) dimensione : 10x6 mm
Lesione 2
Sede : regione medio -ghiandola , settore transizionale anteriore di destra , in prossimitàdello stroma fibro-muscolare anteriore , serie 501 , im, 96 DWI
Dimensioni : diametri assiali 9x8mm
Valore Psa 5,4 . Grazie
data 11/02/2025
La sorveglianza attiva è l'atteggiamento terapeutico più comune. In alternativa si può pensare ad un trattamento focale con gli ultrasuoni ad alta intensità (HIFU).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Buongiorno dopo biopsia, avendo ripreso i rapporti , ho notato una scarsa quantità di eiaculazioni , Inoltre desideravo sapere se con questa patologia (Microfocolaio di adenocarcinoma ) dovrei osservare precauzioni o stare attento , per evitare qualsiasi trasmissione di patologie ed eventuali rischi derivanti da qualsiasi tipo di eiaculazioni avendo rapporti di varia natura .
Non vi sono rischi particolari legati all’attività sessuale, né un evidente collegamento tra le biopsie effettuate e la riduzione del liquido seminale. Quest’ultima è sempre molto difficile da valutare, essendo condizionata da numerose variabili. Ne parli ovviamente con il suo urologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 436 visite dal 07/03/2025.
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