Ipertrofia prostata benigna
Bsera, età 46 anni ma già da diverso tempo mi è stata diagnosticata ipertrofia benigna della prostata; dicembre 2023 ho effettuato RISONANZA PROSTATA MULTIPARAMETRICA con contrasto ed il risultato è stato il seguente: PI-RADS 2; il mio urologo di fiducia mi conferma di tenere sempre sotto controllo PSA ed eventuali sintomi; ad oggi la sintomatologia è quasi assente, raramente difficoltà nella minzione dopo aver trattenuto urina più tempo.
Per un controllo di routine ho effettuato ecoaddome completo e oggi i parametri della prostata sono i seguenti: prostata di dimensioni (mm52x43) struttura omogenea con presenza di lobo medio.
Sono in procinto di effettuare PSA ma ormai ogni anno si assesta sempre su un valore che va tra il 6 e il nove.
Come devo regolarmi?
mi suggerite ulteriori approfondimenti oppure vigilare con visita periodica?
Si ringrazia.
Cordialità
Per un controllo di routine ho effettuato ecoaddome completo e oggi i parametri della prostata sono i seguenti: prostata di dimensioni (mm52x43) struttura omogenea con presenza di lobo medio.
Sono in procinto di effettuare PSA ma ormai ogni anno si assesta sempre su un valore che va tra il 6 e il nove.
Come devo regolarmi?
mi suggerite ulteriori approfondimenti oppure vigilare con visita periodica?
Si ringrazia.
Cordialità
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Bsera a lei! Brevemente:
La risonanza magnetica multiparametrica, se eseguita in un centro ad alto volume di prestazioni, è da considerare oggi un esame molto preciso. La diagnosi di PIRADS 2 è quindi affidabile, ma la persistenza di valori discretamente elevati di PSA, anche se a quanto pare oscillanti, impone qualche attenzione in più. Pertanto diremmo che la stessa risonanza magnetica andrebbe ripetuta almeno una volta per avere conferma della situazione. Le informazioni che può dare la sola ecogrfia sono infatti insufficienti. Se non vi sono distubi urinari, non vi è indicazione per il momento ad alcun tipo di terapia.
La risonanza magnetica multiparametrica, se eseguita in un centro ad alto volume di prestazioni, è da considerare oggi un esame molto preciso. La diagnosi di PIRADS 2 è quindi affidabile, ma la persistenza di valori discretamente elevati di PSA, anche se a quanto pare oscillanti, impone qualche attenzione in più. Pertanto diremmo che la stessa risonanza magnetica andrebbe ripetuta almeno una volta per avere conferma della situazione. Le informazioni che può dare la sola ecogrfia sono infatti insufficienti. Se non vi sono distubi urinari, non vi è indicazione per il momento ad alcun tipo di terapia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 480 visite dal 24/03/2025.
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